DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] 'emisfero settentrionale, che scrive "va a torno una carta di Giovanni Stabio, d'Alberto Durero et del Volpaia fiorentino, fatta da tutti come astronomo, il D. sarà raffigurato da Alessio Baldovinetti insieme con altri sapienti del suo tempo accanto ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] ) per l’eloquenza, Ruggero Boscovich per la matematica e Giovanni Battista Faure per le scienze sacre. Quest’ultimo riuscì a del padrino di cresima, l’avvocato concistoriale Carlo Alessio Pisani, e del votante della Segnatura di giustizia Prospero ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] R. M. 23.e.1); i mottetti "Benedictus qui venis" e "O sacrum convivium" (Archivio musicale di S. Giovanni in Laterano, senza coll.).
Alessio (Roma? 1713 c. - ivi 30 ag. 1735). Fratello di Matteo, nel 1733 era membro della Congregazione di S. Cecilia ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] data egli appare in veste di vescovo oltre che di priore di S. Giovanni "inter ambas Paras".
Il collegamento almeno tra il presule cesenate e l'abate dei Ss. Alessio e Bonifacio si fonda su un'indicazione apposta al titolo del canone di Deusdedit ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due tra i principali sostenitori.
(Giudizio sopra una lettera di L. de Veillant proposto da Alessio Aganippeo, Palermo 1788); dallo scandalo che, infine, concluse l ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] del 1651 e la metà del 1653 e i due busti del re Giovanni Casimiro e della regina Ludovica Maria Gonzaga, oggi al Nationalmuseum di Stoccolma III ed Eufemiano che ritrovano il cadavere di s. Alessio (Titi, 1987), forse la sua opera più conosciuta, ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] cominciò ad affrescare per l’abate Benedetto Toschi il S. Giovanni Gualberto in trono con santi e beati dell’Ordine nel convento maggio 1491 fu nominato, assieme a Domenico Ghirlandaio, Alessio Baldovinetti e Filippo di Giuliano, quale perito per ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] una nunziatura permanente con sede a Graz. Poiché Alessio Stradella, inizialmente destinato all'incarico, era morto di J. Rainer, Wien 1973; 2, Nuntiatur des G. M. und des Giovanni Andrea Caligari 1582-1587, a cura di J. Rainer, ibid. 1981; Die ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] l'inaugurazione del teatro Olimpico, esaminò le tragedie Alessio dell'udinese Vincenzo Giusti ed Heraclea del vicentino Livio 'Argonautica, e una Fisionomia naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ed., Venezia 1585), ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] inclinazione spirituale e così facendo calcassero le orme dei celebri convertiti s. Alessio e s. Francesco d'Assisi. Il M. conosceva bene la comunità di S. Giovanni Verdara e si sarebbe adoperato per incrementarne la biblioteca e per istruirne in ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...