POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] un promettente poeta, amatissimo allievo di un certo Alessio, probabilmente Alessio Stati, che figura tra i personaggi del suo Lucano, Quintiliano, Marziale e Mela, fu dedicata a Giovanni Lopez, segretario di Rodrigo Borgia, con il quale Pompilio ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] B. morì a Roma il 22 ag. 1457; fu sepolto in S. Alessio, dove una epigrafe ricorda ancora il suo amore per la poesia.
Opere: il un poema da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo di ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] la sua famiglia almeno fino al 1594 e dove nacquero i figli Alessio Scipione nel 1588 e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 non insieme con il filosofo aristotelico Simone Porzio e a Giovanni Calabro, allievo del Porzio. Nel 1594 Giovan Battista ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] gli ambienti democratici di Livorno: il fratello Giovanni era affiliato alla setta di ispirazione buonarottiana élite nell’Italia dell’Ottocento, Roma 2000, ad ind.; G. Bertoncini, Alessio,«romanzo istorico» di A. P., Pisa 2001; A. D’Alessandro, A ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] , figlio dell'imperatore Alessio, per il logoteca Gregorio Camatero favorito di Alessio, e per Costantino Hagiotheodorites carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno duca di Vatatzes: è da tenere presente che G ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] , campi e poderi a Gorizia, Camino di Codroipo, San Giovanni di Manzano, Passons, Cividale e altrove), e per maritare le . Di altre due opere teatrali abbiamo solo i titoli: la tragedia Alessio, scritta forse tra l'Hermete e l'Elpina, e la commedia Il ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] sapere che molti furono i personaggi importanti con i quali intrattenne buoni rapporti: il Naldi, Pietro Crinito, Giovanni Rucellai, Alessio Lapaccini, Iacopo Nardi, Luca Albizzi, Niccolò Ridolfi - e lo stesso Lelio Torelli, il potente segretario di ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] come l'avo Alessio, con Marianna dei marchesi Bellucci, in una famiglia di buona distinzione che faceva uso dello stemma tuttora visibile sulla facciata del palazzetto da lui fatto erigere in Arce. Il padre, che morì nel 1799, da due matrimoni ebbe ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] di amici e accademici locali (oltre a Corbellini, Giovanni Giorgi, Muzio Manfredi, Rodobaldo Parini), contiene un canzoniere un’opera postuma, L’eroe mendico ovvero dei gesti di s. Alessio, edita a Milano nel 1645, di cui non si conoscono copie ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] , chiamò a collaborarvi i nomi più prestigiosi della letteratura isolana (E. Costa, Grazia Deledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il G. si trasferì a Bologna, riprendendo a tempo pieno ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...