FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un mondo che non esauriva nel anni (1945-1965), Cremona 1965, pp. 185-215; A. Alessio, Ilteatro di D. F., Savona 1970; G. Pullini, Teatro italiano del ...
Leggi Tutto
URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] ); inoltre, ricevette un’ambasciata diAlessio I Comneno che gli chiese di esortare i cavalieri presenti a prestargli riformata anch’essa, venne invece affidata al monaco cassinese Giovannidi Gaeta (il futuro papa Gelasio II).
L’altro problema ...
Leggi Tutto
MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] memoria aziendale: la celebre pista di prova sul tetto del primo stabilimento di produzione di massa in Italia, il Lingotto di Torino, che il fondatore della FIAT Giovanni Agnelli aveva fatto costruire sul modello di quello della Ford negli Stati ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] giugno assistette ad un suo atto in favore della Chiesa di S. Giovanni diMorienna; lo accompagnò poi a Susa, dove il 15 il 17 luglio 1203 l'assalto alla città, che, fuggito nella notte Alessio III, s'arrese. Il marchese che, a quanto pare, durante ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di s. Chiara (testo di G. Maggio, 1712), subito replicato al teatro di palazzo Vicereale, e l'oratorio Il trionfodella castità di s. Alessio 1731); nonché con quelli di Venezia: S. Angelo (Timocrate, Lalli, 1723) e S. Giovanni Crisostomo (Catone in ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Vecchio come aiuto del Vasari, insieme con Naldini, Giovanni Stradano e Iacopo Zucchi; nel 1565-1566 collaborò con invocate attese del cardinale bolognese.
Nell'Elemosina di S. Alessio (Bologna, chiesa di S. Giacomo Maggiore), documentata 1573, il ...
Leggi Tutto
FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] 1995-2004); in tale veste fu interpellato per la realizzazione di grandi opere della Capitale, tra cui la galleria stradale Giovanni XXIII, il tunnel ferroviario Quattro Venti, nuove linee della metropolitana, riqualificazione dell’area subsidente ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] erano impegnati con giuramento verso l'imperatore orientale, Alessio I, a restaurare il dominio bizantino su tutte di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 'anno e l'inizio del successivo, in cooperazione con gli amici Vittorio Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze una piccola manifattura di ceramiche che stava per chiudere, fondando la fabbrica "Arte della ceramica", con ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio diAlessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] la sua morte il suo lavoro fu valutato da Oliviero 3.366 scudi, somma che fu pagata ai fratelli Giovanni Paolo e Tommaso, a seguito di una disputa con i Caetani, nel dicembre 1601 (ibid.). Nel contempo questi ultimi avevano lavorato con il D. per ...
Leggi Tutto
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...