GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per cui nella princeps edita a Roma nel 1469-70, a cura diGiovanni Andrea Bussi, si pubblicò metà testo tradotto dal G. e l' : la scuola guariniana a Ferrara, in In ricordo di Cesare Angelini, a cura di F. Alessio - A. Stella, Milano 1979, pp. 96 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] sotto la guida diGiovanni Maria Filelfo, figlio del più noto Francesco, e poi di Colombino Veronese. Orfano di madre il 14 a Urbino, nel dicembre di nuovo a Milano. Nel 1492 avvia rapporti colla Porta cui spedisce Alessio Beccaguto perché ottenga il ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] conclusione del concilio di Firenze. Se dunque veniva interpellato a proposito diGiovanni Mario, che si della Biblioteca nazionale di Firenze, dove Alessio Lappacini trascrisse i componimenti del Poliziano, di Manilio Rallo e di Bernardo Michelozzi. ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte diGiovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, a cura di P. D'Angiolini - G . 185-190; G. Alessio, Commemorazione del m.e. L. LUZZATTI, Luigi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] come l'Ars rethorice studiata da G.C. Alessio. In margine al discorso di Tullio (I-IV: considerazioni generali e storiche 36 e 38; la seconda parte dipende dal Deregiminecivitatum diGiovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis (secondo ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] si aggiungono gli affreschi nei pennacchi e nella cupola dìGiovanni Odazzi, ma soprattutto per l'impiego della luce Lucia dei Ginnasi che, alla demolizione di questa, fu trasferito nella chiesa dei SS. Alessio e Bonifazio all'Aventino; il monumento ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] approvata dal conte Ottaviano, figlio diGiovanni, sempre della famiglia dei Crescenzi di Sabina, il quale inoltre prometteva dall'imperatore, di quella ambasceria che stava per recarsi a Costantinopoli (sui rapporti di Pasquale II con Alessio I, cfr ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] modi di Santi di Tito, di M. Rosselli e di B. Poccetti, come indica la produzione nota diAlessio, databile per l'arazzeria medicea, con il cartone per la scena dell'Ingresso diGiovanna d'Austria a Firenze, tessuta in arazzo da P. Fevère e oggi ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] proponevano rispettivamente alla successione il duca di Neuburg e lo zarevic Alessio.
Cionondimeno alla corte francese si era per l'ennesima volta rifiutato le offerte concilianti diGiovanni Casimiro. Ed è di nuovo la guerra. Tutto quello che il ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] di Lapo Bicchielli e consacrato prima del 1518.
Del complesso, attualmente smembrato, esiste un progetto (Parigi, Louvre) attribuito alternativamente al G., al Sansovino - che fornì il modello per la statua lignea del santo - e a Giovanni d'Alessio ...
Leggi Tutto
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...