• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
Cerca in:
enciclopedia
13 risultati
Tutti i risultati [13]

laico

Enciclopedia Dantesca (1970)

laico Bruno Basile Solo in If XVIII 117, in uno dei passi più realistici del poema: vidi un [Alessio Interminelli] col capo sì di merda lordo, / che non parëa s'era laico o cherco. Si noti l'opposizione [...] tra cherco (" tonsurato ", " chierico ") e laico (" appartenente al mondo secolare "); cfr. G. Villani IX 135 " Questi fu grande letterato quasi in ogni scienza, tutto fosse laico; fu sommo poeta e filosafo... ... Leggi Tutto

zucca

Enciclopedia Dantesca (1970)

zucca D. adopera il termine (" capo ") con evidente intento spregiativo, trattandosi del lusingatore Alessio Interminelli (Ed elli allor, battendosi la zucca: / " Qua giù m'hanno sommerso le lusinghe [...] / ond'io non ebbi mai la lingua stucca ", If XVIII 124, in rima anche con Lucca). " Qui mess. Alessio... parla lucchese: ché chiamano il capo zucca dileggiatamente ", dice l'Ottimo; ma, come osservano i commentatori (cfr. per es. Tommaseo), quest'uso ... Leggi Tutto

stucco

Enciclopedia Dantesca (1970)

stucco Alessandro Niccoli Propriamente vale " sazio fino alla nausea " per aver ingerito cibo in quantità eccessiva o troppo saporoso. Ricorre solo nella confessione di Alessio Interminelli, il quale [...] individua la causa della sua dannazione nelle lusinghe / ond'io non ebbi mai la lingua stucca (If XVIII 126). L'uso traslato si spiega con il fatto che la lingua è organo della fonazione ma anche del gusto, ... Leggi Tutto
1 2
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali