PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] con il nome di Alessio fu avviato presto al sacerdozio poiché quando, nell’ottobre 1726, entrò nell’Ordine .: Le “Memorie” (1751-1791) di Francescantonio Pigna, a cura di V. Gamboso, Padova 1991; L. Di Fonzo, La storiografia francescana nel convento ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] da qui avrebbe dovuto spingersi nell'alta Albania dove Alessio Span, signore albanese che si era offerto come mediatore libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 141 s., n. 71; J. Radonid, ...
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FRANGIPANE, Pietro
Matthias Thumser
Figlio di Emanuele di Oddone, della potente famiglia romana, nelle fonti è ricordato, con sufficiente certezza, per la prima volta nel 1219.
Seguace dichiarato dell'imperatore [...] per i proventi comuni di Terracina e del monastero di S. Alessio. Il F. aveva in affitto tra l'altro i castelli L.-A. Huillard Bréholles, Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, Paris 1857, pp. 450 s., 455; V, 2, ibid. 1859, pp. 760 ss.; ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] e comunali nel Catanese e nel Messinese (ad Ali e a Sant'Alessio).
Tra la fine del terzo decennio e gli inizi del quarto al Carolina allieva del pittore Giuseppe Patania a Palermo e successivamente di V. Camuccini a Roma, morta a 18 anni, a causa del ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] , II (1961), 1-3, pp. 187, 552; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Milano 1964, pp. 75, 80; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, pp. 144 s., 148, 150, 154, 161-177; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] "zoppo lascivo mentovato in tutte le satire più luride" (Vicchi, V. Monti..., p. 435).
Il F. morì a Roma il romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 37; L. Vicchi, V. Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830, II, Fusignano ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] Dettaglio delle chiese di Cremona, Cremona 1819, pp. 28, 30; V. Lancetti, Biografia cremonese, Milano 1819, 1, pp. 59, 87 1974). 3, p. 806; M. Fantarelli, L'istituz. dell'Ospedale di S. Alessio... di Cremona, Cremona 1981, p. 19; G. Bora, G. e A. ...
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CASTELLO, Francesco da
Meta Harrsen
Figlio di Bettino di Alessio – dei Castello da Gandino di Bergamo, – e di una Lucia, nacque, probabilmente a Verona, intorno al 1447 (Brenzoni, 1962); si firmava [...] (1962), pp. 139-156 (identifica il miniatore nel C. contraddicendo ricerche preced. pubbl. in Arch. veneto, s. s, XLIV-XI,V [1949], pp. 48-56); A. Daneu Lattanzi, Di alcuni miniatori lombardi... F. da C. riesaminato, in Commentari, XXIII (1972), pp ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] costituzione, tentò di ottenere la sua adesione, tramite il fratello Alessio, ad un piano per sollevare le Calabrie, ma inutilmente. . 142; Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), a cura di V. Labate, Roma-Milano 1909, I, p. 65; B. Croce, La ...
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SERGIO VI, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VI, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu console [...] sconosciuti.
Figlio del senatore Giovanni, fu associato al potere dallo zio Sergio V (che non aveva figli) tra il 1067 e il 1075; a bizantino era pronto a impegnarsi per aiutarlo; ma Alessio I Comneno chiaramente condusse una coerente politica per ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...