PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] Latina mediae et infimae Latinitatis cum supplemento Christiani Schoettgenii, V, Padova 1754, p. 193; G. Tiraboschi, Storia due Sicilie dalla venuta delle colonie straniere sino a’ nostri giorni, V, Napoli 1811, p. 267; G. Grossi, La scuola e ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] 984, ricorda ancora l'epigrafe conservata in S. Alessio, alcuni anni dopo essersi fatto monaco di quel monastero 977 a cura di R. Morghen in Statuti della Provincia Romana, a cura di V. Federici, Roma 1930, in Fonti per la storia d'Italia, LXIX, pp. ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] A. Bonardi, in Misc. di storia veneta, s. 2, II, Venezia 1894, p. 79; A. De Alessio,De gestis Lombardie et Marchie Tarvisine, parzial. pubbl. in V. Lazzarini,Un antico elenco di fonti stor. padov., in Arch. murat., VI (1908), p. 331; B. Scardeonius ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] edizione del 1545 e quindi nel Ramusio, I, cc. 303 V-310 v (Viaggio scritto per un Comito Venetiano, che fu condutto prigione dalla il 6 giugno 1556, a bordo di una galera fino ad Alessio e quindi a cavallo per il Kosovo, Skoplje, Filippopoli, ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] e Bibl. civica, Dep. Bibl. civica BB-7.8: V. Lancetti, Biografia cremonese (schede niss.); G. Bresciani, La p. 806; M. Fantarelli, L'istituzione dell'ospedale di S. Alessio in Cremona (1559-1600)..., in Annali della Bibl. statale e Libreria civica ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] che aveva continui rapporti con Napoli, l'erudito Alessio Simmaco Mazzocchi. Anche dopo il conseguimento della . B. C. e di T. Rossi, discorsi due, Napoli 1857; V. Lilla, Un italiano scrisse il primo trattato di storia della filosofia universale, ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] atte a stabilire la sussistenza delle focidei fiumie dei canali in mare e di alcune pratiche speciali, Napoli 1891.
Bibl.: V. Boubée, Commemorazione del professore comm. G. B. in Annuario della R. Scuola politecnica di Napoli (1909-1910), Napoli 1910 ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] suo podere; nel 1556 l'acquisto di un podere in Sant'Alessio, da Lodovico Guidiccioni; nel 1560 l'acquisto di una casa IV (1932), p. 98; Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, V, Arch. Gentilizi,parte I, Arch. Arnolfini, Pescia 1935, p. 13; J. ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il testo Marciano (ibid., n.s., VIII [1901], 8, pp. 300-302).
Nel primo studio, prendendo spunto da un libro di V. Imbriani (Studi danteschi, Firenze 1891), il G. analizza il contratto di vendita con cui, nel 1283, Dante cedette a Tedaldo d'Orlando ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] primi due di questi lavori alla mano del Torrigiani (cfr. Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, catal., a cura di M. L. adornano il ciborio" (ibid.) della chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio (Martinelli, 1660-1663 c., p. 13; Zambarelli, 1924, p ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...