GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il testo Marciano (ibid., n.s., VIII [1901], 8, pp. 300-302).
Nel primo studio, prendendo spunto da un libro di V. Imbriani (Studi danteschi, Firenze 1891), il G. analizza il contratto di vendita con cui, nel 1283, Dante cedette a Tedaldo d'Orlando ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] primi due di questi lavori alla mano del Torrigiani (cfr. Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, catal., a cura di M. L. adornano il ciborio" (ibid.) della chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio (Martinelli, 1660-1663 c., p. 13; Zambarelli, 1924, p ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] B. tenne il 24 luglio 1530, quando la notizia che Carlo V aveva restituito al re di Francia i figli fino ad allora tenuti occupavano Firenze.
Il 18 agosto 1530 un confratello, Alessio Strozzi, denunciò B. alle soldatesche perugine del Baglioni che ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] degli Etruschi presso le persone di media cultura" (pp.IV-V della prefazione del Nogara).
Uno degli ultimi lavori del B Istituto di studi etruschi acquistò nel 1947 dalla vedova Giocondina d'Alessio libri e manoscritti del B. e dedicò alla sua memoria ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] compare anche in un racconto anonimo dei miracoli di S. Alessio, dove gli si attribuisce una parte di rilievo nel miracoloso Ughelli-N. Coleti, Italia sacra. I, Venetiis 1717, Coll. 115 ss.; V. ibid. 1720, col. 1110; VII, ibid. 1721, col. 378; ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] con il nome di Alessio fu avviato presto al sacerdozio poiché quando, nell’ottobre 1726, entrò nell’Ordine .: Le “Memorie” (1751-1791) di Francescantonio Pigna, a cura di V. Gamboso, Padova 1991; L. Di Fonzo, La storiografia francescana nel convento ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] (1960, Il rullo compressore e il violino). Raggiunse la notorietà internazionale con Ivanovo detstvo (da un racconto di V.O. Bogomolov), che scatenò un accesso dibattito critico. Il film, incentrato sulle tragiche vicende di un orfano utilizzato ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] da qui avrebbe dovuto spingersi nell'alta Albania dove Alessio Span, signore albanese che si era offerto come mediatore libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 141 s., n. 71; J. Radonid, ...
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FRANGIPANE, Pietro
Matthias Thumser
Figlio di Emanuele di Oddone, della potente famiglia romana, nelle fonti è ricordato, con sufficiente certezza, per la prima volta nel 1219.
Seguace dichiarato dell'imperatore [...] per i proventi comuni di Terracina e del monastero di S. Alessio. Il F. aveva in affitto tra l'altro i castelli L.-A. Huillard Bréholles, Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, Paris 1857, pp. 450 s., 455; V, 2, ibid. 1859, pp. 760 ss.; ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] e comunali nel Catanese e nel Messinese (ad Ali e a Sant'Alessio).
Tra la fine del terzo decennio e gli inizi del quarto al Carolina allieva del pittore Giuseppe Patania a Palermo e successivamente di V. Camuccini a Roma, morta a 18 anni, a causa del ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...