CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] " su molte questioni sociali che allora cominciavano ad affacciarsi alla discussione politica. Così caldeggia apertamente l'alfabetizzazione dei contadini, attraverso l'istituzione di scuole comunali, teorizza l'equivalenza del lavoro domestico delle ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] del F., il quale, intorno alla metà degli anni Cinquanta, si preoccupò di incentivare l'istruzione di base e l'alfabetizzazione, la cui assenza era colta come un grave ostacolo per la catechesi dei ceti umili. Per la realizzazione di tali propositi ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] di sacerdoti, la loro capacità nell’esercizio dei ministeri, la sufficienza nelle lettere, il grado di alfabetizzazione, evidenziando un alto tasso d’ignoranza e diffuso analfabetismo. Nel 1557 Pavesi iniziò la visita pastorale, ispezionando ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] , in media sul centinaio di pagine, a carattere monografico, scritti in stile facilmente accessibile a lettori di prima alfabetizzazione del mondo artigiano e contadino.
Si trattava di una iniziativa che colmava una lacuna entro il ventaglio di ...
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