Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] fu infine riconquistata a Bisanzio da Belisario nel 533.
Occupata dagli Arabi (9° sec.), fu presto sottomessa al governo musulmano della più numerosi per il 19° secolo. I caratteri dell’alfabeto sono latini e l’ortografia, fino al primo dopoguerra, ...
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Prima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa è l’adattamento della parola fenicia ’lp «toro», dalla forma primitiva del [...] alep (‹-ph›, tradizionalmente pronunciato ‹àlef›), e quello arabo alif. Nel fenicio e in altre lingue semitiche ), con un valore che si è in sostanza conservato negli alfabeti derivati. In italiano la lettera a rappresenta un fonema vocalico che ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] ) sia in prosa sia in versi. Non sono mancati nemmeno i tentativi di adattare l'alfabetoarabo per scrivere il somalo. L'Islām sta quindi progressivamente influendo sulla stessa struttura sociale delle popolazioni in quanto si cerca dovunque di far ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] con l'introduzione del calendario europeo in luogo di quello che aveva inizio dall'ègira, con l'abolizione dell'alfabetoarabo e la introduzione di quello latino (1928), con l'adozione del sistema metrico decimale, con la diffusione sempre maggiore ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] delle scritture destinate a caratterizzare la storia della cultura scritta del mondo medievale, moderno e contemporaneo. L'alfabetoarabo, consonantico, è composto di 28 segni e ha conosciuto realizzazioni di altissima calligraficità (cufico). La sua ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] di parola; così (t) = at "cavallo", (y) = ay "mese", (r) = er "uomo", ecc., e, come nel turco scritto con l'alfabetoarabo, la loro qualità è spesso indicata dalla consonante che le accompagna. La scrittura si svolge in colonne verticali, da destra a ...
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PAKISTAN
Ettore Rossi
. Stato musulmano dell'India, la cui costituzione, in relazione all'Indian Independance Act del 18 luglio 1947, data dal 15 agosto 1947; fa parte come dominio del Commonwealth [...] sindhi e il baluci; il hindi nel Pakistan orientale insieme con il bengali. L'alfabeto è l'arabo per l'urdu e l'indiano per il hindi; da qualche anno si sperimenta l'alfabeto latino per l'urdu (Roman urdu).
Il P. è paese essenzialmente agricolo. La ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] modo che i Berberi in grande maggioranza hanno dimenticato il loro antico alfabeto, ed usano, scrivendo nei loro proprî dialetti, l'alfabetoarabo. Solo i Tuāreg hanno conservato una loro scrittura detta tifīnagh, derivata, con alcune modificazioni ...
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NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e stato di origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] una tendenza alla legatura delle lettere tra loro, dal quale ebbe più tardi origine l'alfabetoarabo (v. alfabeto, II, p. 377; arabi: Scrittura). Caratteristici sono inoltre i loro monumenti sepolcrali scavati nella viva roccia (specialmente nella ...
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. Affiliati alla confraternita religiosa e setta musulmana eterodossa Bektāshiyyah, che è nata e si è sviluppata soltanto fra Turchi e Albanesi, e che si collega strettamente ad alcuni periodi della storia [...] del sec. XV il sistema cabalistico della setta dei Ḥurūfī con le sue fantastiche speculazioni sul valore numerico delle lettere dell'alfabetoarabo. La formula della professione di fede è quella degli sciiti ismā‛īliti "Non v'è altro Dio che Allāh ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...