Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] oriente, parallela alla linea di costa d'epoca etrusca.
Della città etrusca sono stati esplorati solo piccoli tratti sotto le strutture simulacro betilico di Apollo Agyèus, con un'iscrizione in alfabeto e lingua di Egina contenente una dedica di un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] come propria dei Reti o di buona parte di essi. Ai contatti con il mondo etrusco si devono l’adozione in tale ambito di caratteri dell’alfabeto nord-etrusco, l’importazione di beni suntuari, l’assunzione dell’ideologia del simposio e del banchetto e ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] . Importanti scoperte effettuate nell’oppidum preromano di G., quali un consistente gruppo di iscrizioni etrusche (per onomastica, lingua e alfabeto), un’evidente familiarità dei primi abitanti con l’intero ciclo della metallurgia del ferro e ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] una tavoletta su cui, dopo stesa la cera, si scriveva per mezzo dello stilo. Essa è in avorio ed ha un alfabeto arcaico-etrusco inciso sul bordo. Per la forma ed il materiale si possono fare dei confronti solo con l'Oriente, ma le dimensioni della ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Novilara
Francesca Ceci
Novilara
Centro situato 7 km a sud di Pesaro, in cui si rinvenne un’importante necropoli picena di oltre 300 tombe, suddivise tra il fondo [...] , con lunga iscrizione). Quattro stele presentano iscrizioni in lingua “nord-picena”, con andamento sinistrorso e alfabeto derivato da quello etrusco.
Bibliografia
Novilara. La necropoli dell’età del ferro, Pesaro 1982.
I. Fischer, Die vorrömischen ...
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EFESTIA (῾Ηϕαιστία, ῾Ηϕαιστίας, Hephaestia)
D. Mustilli
Era la città principale dell'isola di Lemno, situata nella insenatura settentrionale (Kòlpos Pournias), nei pressi dell'odierno villaggio di Paleopoli; [...] geometrico. Alcuni frammenti di vasi recano lettere dello stesso alfabeto della nota stele trovata a Kaminia, ora nel Museo che alcuni ritengono, forse con poco fondamento, affine all'etrusco. Le relazioni commerciali con le altre isole sono attestate ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] ma nessuna descrizione o immagine. Gli Atestini conobbero anche, dal V-IV sec. a. C. in poi, la scrittura con alfabeto nord-etrusco a caratteri di derivazione greca, ma i loro monumenti in tale scrittura, pur essendo oggi decifrati, ci consentono una ...
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FILOMELA (Φιλομήλα, Φιλομήλη)
A. Rumpf
Figlia di Pandione e sorella di Procne nella saga di Aedon megarica, attica e focea.
La leggenda delle due figlie di Pandione, grazie alla interpretazione che Ovidio [...] 'interno di una coppa decorata a figure rosse. La muta F. si serve dell'alfabeto espresso con le dita. Un'altra raffigurazione dell'uccisione la troviamo su uno specchio etrusco. La scena in cui F. scaglia la testa di Itys contro Tereo si trova in ...
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PALAMEDE (Παλαμήδης, Palamedes)
C. Gonnelli
Eroe del ciclo troiano che però non è menzionato da Omero. È ricordato invece in molti altri autori dai ciclici in poi. Figlio di Nauplio e di Climene, o, [...] sua sapienza, le invenzioni che gli erano attribuite (alfabeto, numeri, monete) e i calcoli astronomici che un giovane nudo generalmente indicato come P., e quello di uno specchio etrusco in cui compaiono oltre a P. altre tre figure: una fanciulla ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...