NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] a cardioide: su uno di essi viene emessa una lettera dell'alfabeto Morse e sull'altro la lettera complementare; l'emissione è regolata e della n. spaziale, vero pioniere, va annoverato il russo K.E. Ciolkovski, il "padre dell'astronautica" che sin ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] 992.000 ab. di cui 70,2% Turkmeni, 11,7% Uzbeki, 9,1% Russi, ecc.; 7. Baschiristan, 2.695.o00 ab. di cui 23,7% Baschiri, 17 sopra riferito delle consonanti turche, si vede che il nuovo alfabeto turco-latino, non tiene conto della distinzione tra k e ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] del pensiero umano per mezzo di segnali convenzionali (alfabeto Morse): radiotelegrafia; b) la trasmissione della voce umana radio di un reparto esploratore, all'attacco della squadra russa, con la quale impegnò la grande battaglia risolutiva di ...
Leggi Tutto
TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] 1878) da Dararjeeing andò a Lhasa, quindi esplorò il Tibet orientale.
Il russo N. M. Prževal′skij nel 1872 percorse il Tibet settentrionale dalle rive inviato in missione in India per creare un alfabeto e iniziare i Tibetani alla scrittura; la verità ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] Ethé in Germania, E. G. Browne in Inghilterra, V. Žukovskij in Russia, e molti altri ancora.
Gli studî etiopici cominciano in Europa nel sec e le iscrizioni sud-arabiche, fondandosi appunto sull'alfabeto etiopico, furono il Gesenius e il Rödiger ( ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] assimilazione di tl dl in l (questi ultimi due tratti comuni al russo). Nel sec. VII i più orientali di questi Slavi caddero sotto di particolare che essi conservano il più antico dei due alfabeti paleoslavi, il glagolitico, e che, per l'adesione dei ...
Leggi Tutto
STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] sillabe indicate: inglese (159), tedesco (188), francese (198), russo (203), spagnolo (211), italiano (222), ungherese (249), latino Canavese (1815-1886), comincia a pensare a un alfabeto universale e a un sistema di scrittura comune a tutti ...
Leggi Tutto
PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] L'Assemblea generale infatti, dopo che i governi americano e russo si furono accordati su uno schema di applicazione del progetto, 4 segni pittografici, da considerarsi il più antico alfabeto databile trovato in Palestina.
Si è continuata anche l ...
Leggi Tutto
PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] Poesie religiose in forma acrostica (l'ordine dell'alfabeto glagolitico ne rivela una come molto antica), Leggende in facs. litogr. nel 1897), del sec. XII;
In slavo ecclesiastico russo: a) l'Evangelo di Ostromir. È il più antico manoscritto in ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] deriva che lo y. ancor oggi si scrive con l'alfabeto ebraico), si comprende l'incidenza della nuova cultura, che -1962), noto con lo pseudonimo di H. Leivick, ebreo russo, che scontò per le sue convinzioni socialistiche una dura deportazione ...
Leggi Tutto
y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v, w,...
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...