Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] sia il codice di segnalazione sulle linee d'utente per la formazione e il controllo dei collegamenti, che sarà l'alfabeto internazionale n. 5. Sono pure in corso di normalizzazione formati e procedure per la commutazione di pacchetto e di messaggio ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] sul modo in cui l'espressione prendeva forma; il segno era subordinato al senso, e il senso travalicava il segno. Nella scrittura alfabetica e nel linguaggio evoluto, invece, il segno prevale: quel che si vuole esprimere deve, in un modo o in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] di B e C, e la casella BD ha molti significati diversi in funzione di B e D, eccetera. E questo già appare nell’alfabeto detto prima. In ogni casella vi sono due lettere, contenute in essa, che stanno per soggetto e predicato. In esse l’artista cerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] tautologie, e che rende possibile esprimere l’ineffabile.
La via mistica
Giovanni Pozzi
Una parola ricevuta e ridata
L’alfabeto delle sante
Una parola ricevuta e ridata
La vicenda mistica, contrariamente a chi la predica come regno del silenzio e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I documenti della scrittura: i papiri musicali
Carlo Pernigotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura musicale greca è conosciuta [...] o meno di un secolo più recente).
Il principio su cui si basano questi due sistemi è lo stesso: segni dell’alfabeto (un alfabeto arcaico per la musica strumentale, quello canonico ionico per la vocale) che indicano altezze sonore relative e che, nel ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] con turbolenza per la posizione ravvicinata degli articolatori. Coerentemente, nell’International phonetic alphabet (➔ alfabeto fonetico) questi foni sono trascritti indicando la fricativa come articolazione secondaria della consonante (per es ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] ma nessuna descrizione o immagine. Gli Atestini conobbero anche, dal V-IV sec. a. C. in poi, la scrittura con alfabeto nord-etrusco a caratteri di derivazione greca, ma i loro monumenti in tale scrittura, pur essendo oggi decifrati, ci consentono una ...
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problema dell’arresto
Fabrizio Luccio
Primo esempio di problema indecidibile, cioè che non ammette alcun algoritmo di risoluzione. Il problema dell’arresto nacque nel 1936, sulla base di studi sugli [...] simulazione termina. L’argomentazione di Turing si basa sulla rappresentazione di algoritmi e dati come sequenze di simboli dello stesso alfabeto, per cui è lecito usare la sequenza corrispondente a un algoritmo A come dato per un altro algoritmo o ...
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(gr. Πισιδία) Regione storica della Turchia meridionale, situata anticamente tra Panfilia, Frigia, Licaonia, Cilicia e Licia. Abitata dai Pisidi, popolo d’incerta origine, la P. nel 2° millennio a.C. [...] preside. Profondamente cristianizzata, ebbe 25 vescovadi; non vi mancò tuttavia una forte reazione pagana nei latifondi imperiali di origine sacerdotale.
Poco nota è la lingua indigena, che compare in iscrizioni funerarie scritte in alfabeto greco. ...
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SEGNALI
Raffaele CORSO
Eugenio PRANDONI
Alberto BALDINI
Eugenio MODENA
Piero GAMBAROTTA
. Etnologia. - I mezzi con cui i primitivi stabiliscono relazioni a distanza fra individui e individui o [...] l'intermittenza e la colorazione delle luci si formano combinazioni corrispondenti a poche frasi convenute.
I segnali a base di alfabeto Morse si effettuano in varî modi: con bandiere a mano, nelle quali il punto e la linea risultano dalla posizione ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).