GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] del p. d. Giovenale Secchi barnabita (Venezia 1787) in cui confutava l'opinione del Secchi sulla derivazione dell'alfabeto greco dall'ebraico e sulla presenza in quest'ultimo delle vocali. Dieci anni di intenso e paziente lavoro prepararono l ...
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PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] lo spunto per ampie digressioni di argomenti profani e scientifici. All’inizio è premesso come introduzione un trattato sull’alfabeto latino, greco e di altre lingue reali e immaginarie. Nella descrizione del Tempio sono poi inserite trattazioni di ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] il 1630 i caratteri di stampa erano ormai pronti ed era stato preparato un testo preliminare contenente l’alfabeto copto con la traslitterazione latina. Ma Obicini procedeva lentamente, carico d’altri impegni e probabilmente ormai troppo affaticato ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] attentamente studiate e scelte nel modo più corretto; l'opera è talmente puntuale e completa che l'esaurimento della prima lettera dell'alfabeto avvenne solo dopo tre anni di duro lavoro. Si può dire in conclusione che se il F. fu guida e ispiratore ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] generale, all'ignoranza della scrittura geroglifica. Si tenga presente che viaggiò in Egitto tra il 1815 e il 1819, mentre l'alfabeto venne decifrato definitivamente da J.-F. Champollion nel 1822, e si ricordi anche che fu proprio il B. a trovare e ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] . Nella Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia (V stampe G. 10) è conservato un volumetto che contiene un alfabeto romano con Vedute di Venezia inciso dal F. (compare il monogramma). Nella Biblioteca del Museo civico di Bassano esistono 24 ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] dell’attività, fu avviata un’archiviazione del repertorio dei principali dettagli costruttivi, per poterli riutilizzare come un alfabeto per il progetto: un universo tecnico professionale che si presenta come un dizionario della lingua parlata dalle ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] 1827, Firenze 1854). Vi si esponeva in particolare un modo di insegnare ai bambini a leggere, basato non sull’alfabeto ma sulle sillabe. Tali teorie ebbero un discreto seguito tra i pedagogisti dell’Ottocento; viceversa, nessun’influenza esercitarono ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] dei nastri, delle bandiere, degli anelli di Moebius, cui seguirono, negli anni Settanta e Ottanta, i segni di un incerto alfabeto (Maioresque cadunt e Scritta, entrambi del 1974 e in collezione privata) e infine i cespugli, i ciottoli, i relitti dei ...
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RECUPERO, Giuseppe
Andrea Candela
RECUPERO, Giuseppe. – Di nobile casata, nacque a San Giovanni la Punta il 19 aprile 1720, fratello di Giacinto, magistrato a Catania, e Gaspare, giureconsulto.
Diversamente [...] Antiquarj di Londra, in Antologia romana, V (1779), pp. 173 s.; Biografia universale antica e moderna, ossia storia per alfabeto della vita pubblica e privata di tutte le persone che si distinsero per opere, azioni, talenti, virtù e delitti. Opera ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).