Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ivi, pp. 981-988.
G.R. Cardona, Storia universale della scrittura, Milano 1986, pp. 144-147, 290-294, 297, 301-302.
ALFABETO RUNICO
di H. Gustavson
La parola futhark si riferisce all'a. delle rune, il più antico sistema di scrittura usato dai popoli ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] entro la tonalità costante dell'irreale sospensione della favola.
Il primo gruppo di lettere è dunque quanto resta di una serie alfabetica completa che fu tra i materiali a disposizione al momento di costruire il taccuino e che, forse per il cattivo ...
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La prima e ultima lettera dell’alfabeto greco, usate nell’Apocalisse (1,8: «Ego sum alpha et omega, principium et finis»; cf. 21,6; 22,13) come simbolo dell’eterna essenza del Cristo.
Alla fine del sec. [...] 3° le lettere nei loro segni (A, ω, Ω, anche nella corrispondente forma latina AO), passarono nell’arte cristiana, specialmente in opposizione all’arianesimo. Spesso si trovano in unione al monogramma ...
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PALION (Παλίων)
Red.
Scultore di Paro, attivo nella prima metà del V sec. a. C. Firma in alfabeto pario (Παλίων Τάριος ἐποίησεν) una stele in marmo, alta m 1,56, trovata nel 1952 nell'isola di Icaria.
La [...] base è ornata da un meandro inciso sopra al quale è la firma; in alto un kymàtion ad ovoli delimita il triangolo frontonale, che doveva essere sormontato da una palmetta acroteriale con due racemi discendenti ...
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Semitista, storico della scrittura (n. Tlumacz, Galizia, 1900 - m. 1975). Laureato a Firenze, naturalizzato italiano, in italiano pubblicò la 1a ed. (1937) della sua opera maggiore, L'alfabeto nella storia [...] della civiltà (2a ed., ingl., 1948). Emigrato in seguito alle leggi razziali, insegnò a Cambridge (Inghilterra). Successivamente si dedicò allo studio del libro manoscritto e della miniatura (The hand ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] di palmette; il fregio di fiori di loto e palmette e, nella produzione tarda, il ramo di edera.
Le iscrizioni in alfabeto calcidese non sono decisive per determinare il luogo di produzione di questa classe di vasi. Tralasciando le ipotesi più antiche ...
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ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης)
L. Guerrini
2°. - Scultore argivo, della prima metà del IV sec. a. C., che firmò insieme a un Polykletos, argivo, una base rinvenuta riadoperata in una parete di edificiò presso [...] Epidauro. L'iscrizione, in alfabeto ionico, oltre alla firma dei due artisti, reca anche la dedica della statua, probabilmente in bronzo, a Demetra, da parte di un Clenagoro di Ermione. La base si può datare con esattezza intorno al 370, perché ...
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BIZONE (Βιζώνη)
D. Adamesteanu
Colonia greca del Ponto occidentale, tra Callatis e Odessa, un po' più a N di Dionysopolis, oggi Cavarna.
Molto probabilmente fu fondata da Mesembria in un centro già popolato [...] da elementi traci, come indica il nome. Presto adottò l'alfabeto dorico, certamente sotto l'influsso della sua vicina a N, Callatis. Ciò che si sa della sua storia è solo che, verso il 200 a. C., B. fu conquistata da truppe trace capeggiate da un ...
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Movimento letterario e artistico (fr. lettrisme) fondato a Parigi nel 1945 da Isidore Isou (pseudonimo del poeta e pittore francese Ioan-Isidor Goldstein, Botoşani 1925 - Parigi 2007), autore di Les lettristes [...] lettrista, testo-partitura destinato all’esecuzione vocale, composto da suoni privi di significato, trascritti mediante le lettere dell’alfabeto. A ciò si accompagna, sul versante visivo, la ricerca di una scrittura (ipergrafia) che utilizzi tutti i ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] ed Arcadi; nel periodo tardo-miceneo è testimoniato uno stanziamento ellenico da parte di Ioni, confermato in epoca storica dall'alfabeto arcaico dell'isola, che è ionico, come ioniche sono le divinità venerate.
L'isola di P., abitata sin dal periodo ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).