FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] impostò il suo lavoro su vignette al tratto desunte da oggetti di vita quotidiana che illustrano le lettere dell'alfabeto (cfr. A. Raffaelli, in Cambellotti illustratore..., cat. della mostra, Siena, Galleria di palazzo Patrizi, a cura di M. Quesada ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] , il ricorso prevalente a colori puri suffragato da una teoria dell'"analogismo psicologico dei colori puri" (formulata nell'Alfabeto spirituale, in Sale futuriste [catal.], Torino 1925), e la ricerca di forme figurative rappresentative della "vita ...
Leggi Tutto
DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] , con titolo anche in ebraico e in arabo), composta da ventuno xilografie di formato diverso contrassegnate da lettere dell'alfabeto, stampata per la prima volta dall'editore e intagliatore M. Pagan (cfr. C. H. Bagrow, Matheo Pagano, Jenkintown 1940 ...
Leggi Tutto
LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] l'atto creativo è incentrato sull'elaborazione di un linguaggio fatto di segni, che si qualificano come lettere "d'un alfabeto ad uso personale dell'artista, primordiale e magico" (Dorfles), al fine di esplorare le profonde connessioni tra il segno ...
Leggi Tutto
BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] di fermento vitale dello studio di B.", scriveva Prampolini. "Queste - diceva lo stesso Prampolini - erano le vocali del nuovo alfabeto plastico-astratto".
In realtà, se la sua priorità di astrattista, nei confronti di un Klee, di un Mondrian, di un ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] 705; R. Mucci, M. B. Riflessioni e meditazioni in La Fiera letter., 9 sett. 1956; Id., B. e i Valori plastici, in Alfabeto, 15-30 giugno 1966; R. Salvini, Guida all'arte moderna, Torino 1956, ad Indicem; Archivi del futurismo, Roma 1958, pp. 389-392 ...
Leggi Tutto
FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] . Nella Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia (V stampe G. 10) è conservato un volumetto che contiene un alfabeto romano con Vedute di Venezia inciso dal F. (compare il monogramma). Nella Biblioteca del Museo civico di Bassano esistono 24 ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] dell’attività, fu avviata un’archiviazione del repertorio dei principali dettagli costruttivi, per poterli riutilizzare come un alfabeto per il progetto: un universo tecnico professionale che si presenta come un dizionario della lingua parlata dalle ...
Leggi Tutto
GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] dei nastri, delle bandiere, degli anelli di Moebius, cui seguirono, negli anni Settanta e Ottanta, i segni di un incerto alfabeto (Maioresque cadunt e Scritta, entrambi del 1974 e in collezione privata) e infine i cespugli, i ciottoli, i relitti dei ...
Leggi Tutto
LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] il piano di ricostruzione di Rimini (1946); realizzò con Attilio alcuni arredi di esercizi commerciali a Roma; scrisse per il foglio Alfabeto e, dal 1944 al 1949, per Il Tempo. Nel 1949 lasciò l'insegnamento all'Università di Roma (dal 1937 era ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).