BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] diario si compone di parecchie appendici, fra le quali quella sullo statuto della comunità ebraica di Gerusalemme e quella sull'alfabeto dei Samaritani, del quale si iniziò lo studio in Occidente nella seconda metà del sec. XVI, appunto sul materiale ...
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Ravasi, Gianfranco. – Ecclesiastico italiano (n. Merate, Lecco, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, ha perfezionato gli studi biblici alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico. [...] anima. 366 meditazioni quotidiane; nel 2021, Il Grande libro del Creato. Bibbia ed ecologia e Biografia di Gesù; Sapienza di Salomone (2022); nel 2023, Tre e L'alfabeto di Dio; Ero un blasfemo, un persecutore e un violento. Biografia di Paolo (2024). ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] nell'assecondare le mutevoli espressioni del testo poetico.
Il libro primo di villanelle a 1.2. et 3 voci. Con l'alfabeto per la chitarra spagnola (Roma, G. B. Robletti, 1616) si colloca nell'ultima fase di sviluppo di questa forma vocale fiorita ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] Petrarca del 1516 ("havendo pria li greci et latini carattheri ad Aldo Manuzio R.[omano] fabricato"). L'ultima variante dell'alfabeto greco inciso dal G. ebbe inoltre andamento corsivo; si tratta del greco 4 Sofocle, elaborato per le Tragoediae dell ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] si tennero il 20 febbraio nella Basilica di S. Maria in Montesanto in piazza del Popolo.
Fonti e Bibliografia
M. Diacono, L'alfabeto di K., in Quaderni della Tartaruga, 1961, n. 3, p.n.n.; XII Premio Lissone (catal.), testi di G. C. Argan - U ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] La Libreria de' Volpi e la stamperia cominiana di Gaetano Volpi (1756) che contiene il catalogo cronologico e quello alfabetico delle edizioni cominiane fino al '56 ed è la principale fonte di notizie sulla stamperia. Inoltre l'opera contiene una ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] , indossato un mantello che aveva ricoperto di titoli di quotidiani, vendette, oltre a giornali e almanacchi, il suo Alfabeto delle donne, raccolta di facezie misogine di ascendenza giullaresca. All'attività di venditore, svolta in varie città del ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] Canzonette… a una e due voci, con alcune spirituali, da cantarsi nel chitarrone, arpicordo & altri stromenti, con l'alfabeto per la chitarra alla spagnola, novamente composte e date in luce.
L'opera, contenente 41 composizioni (tutte, salvo due ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] dei maggiori testi italiani e classici in "semplici et copulati si latini, come volgari", disposti poi "secondo l'ordine dell'Alfabeto". Sappiamo che il C. s'era dato a una minuziosa "anatomia" di Cicerone, e che intendeva compilare una sorta di ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] arte vi era definita come l'esito di un atto di intuizione, che trapassa il vissuto individuale e cattura l'"alfabeto di immagini prime" nelle "zone autentiche e vergini" del "substrato collettivo". In tale scandaglio, l'artista tocca il "germe della ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).