BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] facile in forma di dialogo per inalzare l'Anima alla contemplatione, Parte [sic] II, Roma 1672) e una di G. Falconi (Alfabeto per saper leggere in Cristo libro di vita eterna,Roma 1665: la traduzione è anonima). Entrambe le opere furono poste all ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] scuole di S. Caterina. Esse erano frequentate da duecento ragazze di umile estrazione, alle quali veniva insegnato l'alfabeto, la tessitura del lino e del cotone e altri lavori domestici. Il M. promosse immediatamente una sottoscrizione pubblica ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] testo presenta poi una particolarità: le battute di personaggi che parlano contemporaneamente sono contraddistinte ciascuna da una lettera dell'alfabeto, e questo "per poter dare a conoscere a coloro, che leggeranno, hora due, et hora tre persone in ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] del Cinquecento. Un profilo storico, Roma-Bari 1993, pp. 154, 159; Id., Introduzione, in J. de Valdés, Alfabeto cristiano, Torino 1994, p. CXLIII; A. Stella, Dall'anabattismo veneto al "Sozialevangelismus" dei fratelli hutteriti e all'illuminismo ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] a una et due voci da cantarsi nel Chitarrone Clavicembalo, Arpa doppia et altri stromenti da corpo. Con alcune Arie, con l'alfabeto per la Chitara alla spagnola. Libro Quarto, Venetia, A. Vincenti, 1621; Le Musiche del cavalier Sigismondo D'India a ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] nell'autunno del Rinascimento a Venezia, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1991, pp. 359-372; J. de Valdés, Alfabeto cristiano, a cura di M. Firpo, Torino 1994, pp. CLII-CLX; B. Mazza Boccazzi, Ut pictura poësis: Domenico Tintoretto per C. M ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] nel dibattito sollevato dalla proposta ortografica di G.G. Trissino, contemplante l'introduzione di alcune lettere dell'alfabeto greco nella grafia dell'italiano (il titolo del pamphlet firenzuoliano riprende polemicamente quello dell'Epistola de le ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (con tavole) del 1790 e Le pitture delle chiese di Venezia e delle isole circonvicine, estratte dallo Zanetti e poste per alfabeto: quest'ultima era una sorta di catalogo, riveduto e ragionato per ubicazione, delle opere descritte per autore da A. M ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] Epigrafia greca pubblicati a Roma dal 1967 al 1977.
Di questi, sono assai pregevoli il primo, dedicato alla storia dell'alfabeto greco e alle iscrizioni della Grecia arcaica, e l'ultimo per l'ampio spazio riservato all'analisi delle iscrizioni greche ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] tenersi in contatto con l’esterno grazie all’aiuto di una giovane popolana alla quale i prigionieri avevano insegnato l’alfabeto dei sordomuti. Il 15 aprile 1851 il tribunale della Sacra consulta pronunciò la sentenza di condanna a morte, alla quale ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).