ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] b. 65: Lettere di monsignor G. Ercolani alla marchesa Eleonora Benincasa 1729-1758, n. corda 113; Il catalogo degli arcadi per ordine d'alfabeto, s.l. s.d. [1725 c.] p. XCV; G. M. Crescimbeni, Le vitedegli arcadi illustri, IV, Roma 1727, pp. 232, 234 ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] con rigore di metododo e impostazione autenticamente filosofica, che lo indussero, tra l'altro, a proporre una riforma dell'alfabeto italiano: Di una riforma ortografica basata sulla fonetica fisiologica, in Rivista pedagogica, IV (1910), pp. 893-945 ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] scritti che si richiamano variamente all'amore divino (Inventioni d'amore, Scuola del divino amore, L'amoroso discepolo,Alfabeto del divino amore, Cuore dell'anima amorosa, L'innamorato di Giesù, Compagnia dell'amore, Praticello del divino amore ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] l'attribuzionea G. di una lauda senese, ibid., XXIX (1982-83), pp. 5-16; G.E. Sansone, G. e Guidotto nell'alfabeto paremiografico dell'Alessiano, in Miscellanea distudi in onore di Vittore Branca, I, Dal Medioevo al Petrarca, Firenze 1983, pp. 47-56 ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] ". Canzonette ad una voce sola raccolte da Giovanni Stefani [1621], con la parte del basso e le lettere dell'alfabeto della chitarra alla spagnola (s.d., ma 1885?); IV, "Arianna" - Intreccio scenico musicale di Benedetto Marcello nob. ven. [1727 ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] .
Bibliografia
Ch. Higham, Marlene. The life of Marlene Dietrich, New York 1977 (trad. it. Milano 1978); M. Ramperti, L'alfabeto delle stelle, Palermo 1981, pp. 44-57; P. O'Connor, The amazing blonde woman. Dietrich's own style, London 1991 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , mentre, ribadiva, "il libro della filosofia" è "perpetuamente aperto", "scritto in caratteri diversi da quelli del nostro alfabeto".
Aveva mosso l'attacco per primo il C. (sarcastico Bonaventura Cavalieri osserva, in una lettera del 28 dic. 1638 ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] all'anatomia generale, ricordando però ai lettori che questo era il "comunem errorem", perché l'anatomia - come l'alfabeto - avrebbe dovuto costituire il primo insegnamento. Quando poi G. affrontò l'anatomia particolare nel libro III del Canone ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] rinnovatore anche per quello che riguarda le maiuscole. Grande studioso di lapidi antiche, egli creò un nuovo alfabeto maiuscolo completamente diverso da quello della tradizione gotica, ancora adoperato dal Petrarca e dal Salutati. Le sue maiuscole ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e Quintino Sella, Torino 1911; Per l'alfabeto e le donne, Roma 1912) e le commemorazioni (tra cui: Commemorazione del principe Amedeo di Savoia duca d'Aosta, Torino 1890 ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).