GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] al cardenal Gonzaga, a cura di José F. Montesinos - S. Aguirre, Madrid 1931, pp. 1, 8, 23, 92; J. de Valdés, Alfabeto cristiano, a cura di B. Croce, Bari 1938, pp. 143-178; B. Nicolini, Sei lettere inedite, in Id., Studi cinquecenteschi, I, Bologna ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] non v'è dubbio sul legame intrinseco del suo pensiero con la dottrina e la spiritualità valdesiana. B. conobbe l'Alfabeto cristiano e le Cento e dieci divine considerazioni, circolanti manoscritti fra gli amici del Flaminio e della Gonzaga. Il titolo ...
Leggi Tutto
CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] . partì agli inizi del 1774, portando con sé alcuni scritti di monsignor Percoto e i disegni dei caratteri dell'alfabeto birmano, destinati alla stamperia della Congregazione di Propaganda Fide; fece tappa a Meliapur in India, per riferire l'accaduto ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] parte); Napoli, Biblioteca nazionale, XI-A-70: Diurnale, 1617; V-H-385: Orationi iaculatorie de diversi affetti(; Alfabeto de diverse cose(; Alfabeto de varie orationi iaculatorie(: Modo facile et breve per dire con devotione, pp. n.n.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] II Memoriale della lingua italiana… Estratto dalle scritture de’ migliori e più nobili autori antichi. Ridotto in ordine d’alfabeto e diviso in due parti, per commodità del lettore (Venezia, G.B. Ciotti).
Nella prefazione Pergamini dichiara di avere ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Nicola
**
Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] facile in forma di dialogo per inalzare l'Anima alla contemplatione, Parte [sic] II, Roma 1672) e una di G. Falconi (Alfabeto per saper leggere in Cristo libro di vita eterna,Roma 1665: la traduzione è anonima). Entrambe le opere furono poste all ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (con tavole) del 1790 e Le pitture delle chiese di Venezia e delle isole circonvicine, estratte dallo Zanetti e poste per alfabeto: quest'ultima era una sorta di catalogo, riveduto e ragionato per ubicazione, delle opere descritte per autore da A. M ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] queste memorie il B. dimostra di aderire ancora al vecchio metodo dell'Assarotti, che si basava esclusivamente sull'alfabeto manuale, e manifesta il suo scetticismo circa le possibilità d'insegnamento della parola articolata: egli reputa infatti raro ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] le citazioni greche dei codici boccacceschi, il D. mostra di aver appreso anche dall'insegnamento del Crisolora poco più dell'alfabeto. Mentre nel ricopiare il XVIII capitolo del IV libro delle Genealogiae del Boccaccio la mano del D., come ebbe ad ...
Leggi Tutto
GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] che l'opera avrebbe dovuto "formare cinque o sei volumi", ma che per il momento erano completate solo "le prime due lettere dell'alfabeto, che sono A e B, le quali formar debbono un grosso volume in 4°; […] se il Signore mi dà una lunga vita ancora ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).