ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] in una fuggevole sua prima comparsa» (Il nuovo cittadino, 31 gennaio 1933). Tornò a Genova per Resurrezione di Franco Alfano il 22 aprile 1942, direttore Gianandrea Gavazzeni. Dopo la «fuggevole comparsa» a Genova, tornato al teatro del Casinò di ...
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Nacque a Palermo il 29 agosto 1867, da Francesco e da Laura Balsamo.
Ultimo di quattro figli, discendeva per parte paterna dalla famiglia Soller, stirpe di origine spagnola stabilitasi in Sicilia nel corso [...] , dal 1890 al 1891, realizzò il collegamento geodetico del semaforo di Capo Gallo, a nord di Palermo, con monte Alfano, monte Pellegrino, Valverde e monte Cuccio, nel quadro delle ricerche, condotte sotto la guida di Venturi, per la determinazione ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] a Boston), per tornare a Berlino l'anno dopo, dove ottenne un nuovo successo nella prima locale di Resurrezione di F. Alfano. Dal 1911 cantò a Vienna, ancora a Stoccolma, Copenaghen, Budapest, Riga, poi Varsavia, Praga, Odessa, Mosca: i titoli più ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] 677, 680, 686 s.); il parco presso Porta S. Paolo, poi chiamato della Resistenza (1939); il giardino della villa Alfano sull'Appia Antica (1940); la villa Cecilia Pia sull'Appia Pignatelli (1950).
Fonti e Bibl.: Una documentazione completa sull'opera ...
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MELI, Giovanni
Luigi Sorrento
Poeta, nato a Palermo il 6 marzo 1740, ivi morto il 20 dicembre 1815. Alternò fin dalla gioventù, secondo la tradizione siciliana e l'indirizzo dominante dei tempi, lo [...] sono le stampe di opere meliane pubblicate in vita e dopo la morte, tra le quali è da citarsi quella di E. Alfano (G. M. Opere poetiche, Palermo 1908), che contiene i cenni autobiografici dati dal poeta stesso al barone F. G. di Rehfues (1804 ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] o a quello religioso. Vittime illustri del regime furono l'abbate di Montecassino Deusdedit, che fu deposto e imprigionato; un Alfano, "vir illustris et fortissimus robore", che, messosi alla testa di un movimento di resistenza armata con l'appoggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] comunità. Nello stesso periodo e sempre in Italia centrale compone inni agiografici di solenne raffinatezza il monaco benedettino Alfano, poi arcivescovo di Salerno, la cui opera poetica comprende anche odi politiche prima per il principe Gisulfo II ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] p. 17, ‘Politica’) • I ‘formattatori’ del PDL tornano a mobilitarsi in tutta Italia e propongono al segretario Angelino Alfano un ‘salva-faccia’, cioè un documento politico nel quale si chiede l’applicazione reale dell’articolo 49 della Costituzione ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] Turandot, ma il figlio del maestro, per non correre il rischio di oscurare la fama del padre, gli preferì Franco Alfano. Il primato pucciniano era comunque saldo: le opere migliori di Zandonai (Conchita e Francesca da Rimini) non lo insidiavano e ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] del Regno, all'esercito imperiale guidato dall'arcivescovo Cristiano di Magonza.
Nel novembre dello stesso anno, insieme con Alfano arcivescovo di Capua e Riccardo vescovo di Siracusa, fu inviato con 25 galee a Saint-Gilles in Provenza per ...
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alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...