LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] , Segreti e risate: festa a Lugo, in Corriere della sera, 20 genn. 1991; J. Streicher, Casanova, Mystik und Feminismus. Von F. Alfano bis D. Maraini: Don Giovanni in Italien, in Europäische Mythen der Neuzeit: Faust und Don Juan, a cura di P. Csobádi ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] (con T. Schipa, G. Bechi, T. Gobbi), Il cappello a tre punte di M. De Falla; poi nel 1939: Resurrezione di F. Alfano, Faust di C. Gounod, Madonna Oretta di P. Riccitelli, La bottega fantastica di Rossini-Respighi, Il Trovatore di Verdi (con G. Cigna ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Torino, in cui diresse I Capuleti e i Montecchi di Bellini, Ave Maria di S. Allegra, Liolà di G. Mulè, Resurrezione di F. Alfano e Peer Gynt di W. Egk (prima esecuzione italiana). Non meno intensa fu la sua attività al teatro dell'Opera di Roma, ove ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Presso il teatro lirico milanese il G. si trattenne fino alla stagione successiva (1924-25), dirigendo, tra l'altro, Sakuntala di F. Alfano, Lohengrin e L'oro del Reno di Wagner, Le donne curiose di E. Wolf-Ferrari. Ai primi anni Venti risale una sua ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] e della versione francese.
Il De laude, perduto, sarà stato un carme simile a quello composto dal suo confratello Alfano in elogio d'Ildebrando ancora arcidiacono. L'ipotesi, accennata dal De Bartholomaeis, che lo scritto si possa identificare col ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] permetta di distinguere due diverse personalità.
Dopo la datazione, in qualità di bibliotecario, di una bolla del 2 1 genn. 1011 ad Alfano di Benevento, B. è menzionato, da un privilegio del 14 apr. 1012 per il monastero di Beaulieu-lès-Loches, fra i ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] pianoforte, organo e composizione. Dal 1897 al 1934 insegnò pianoforte nello stesso conservatorio, ed ebbe, tra gli allievi più noti, F. Alfano, T. Aprea, Lya De Barberiis, P. Denza, G. Laccetti, A. Votto e i suoi stessi figli Achille e Myriam; nel ...
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TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] di ritirarsi a Montecassino, autore anche di trattati originali che si affiancarono a quelli pressoché coevi dell’arcivescovo Alfano e ad altre opere, abbraccianti le più diverse branche della medicina, della farmacopea e della fitoterapia.
Fu in ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] alleati corrisponde la persecuzione degli avversari, effettivi o potenziali, fra cui Maione, cognato del principe, e l’abate Alfano, prima fuggito a Napoli con il proprio, numeroso seguito, poi indotto a tornare nel principato e ucciso alle porte ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] riportata in tanti anni di insegnamento (fra l'altro molti indicano in lui il maestro di U. Giordano e di F. Alfano) nel Corso teorico-pratico di armonia ad uso delle scuole complementari (Milano, 1921), forse la sua più importante opera didattica ...
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alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...