FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] , nelle gallerie Appunto e La Salita: il F. presentò dipinti monocromi, come Rosso 21 e A Raffaele (ripr. col., in Alfano Miglietti, 1993, p. 694). Nel testo in catalogo della seconda esposizione romana P. Restany individua nel lavoro del gruppo il ...
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Figlio (n. 1013 circa - m. 1052) di Guaimario IV e di Gaitelgrima, associato al trono dal padre (1018), gli successe nel 1027, e governò per qualche mese sotto le direttive della madre. Vinto in battaglia [...] alla crescente fama della scuola medica salernitana, all'attività del monaco Amato di Montecassino, dell'arcivescovo e poeta Alfano e del giurista Romualdo. Tanto splendida ascesa fu però troncata dalla calata in Italia dell'imperatore Enrico III ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] "Germania" di A. Franchetti, ibid., IX (1902), pp. 377-421; P. Levi [L'Italico], Paesaggi e figure musicali, Milano 1913, ad ind.; F. Alfano, L. I., in Musica d'oggi, II (1920), 1, pp. 3-5; R. Simoni, Gli assenti, Milano 1920, pp. 243-250; N. Musini ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] , operette, si dedicò soprattutto alla trascrizione di musiche per banda, tra cui si ricordano in particolare: Suite romantica di F. Alfano; Le Villi di G. Puccini; Carnasciali di G. Laccetti, interludio atto primo (Milano 1927); Suite op. 2 di V. De ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] 1923), E. Ballarini, con cui eseguì fra l'altro, a Torino e a Firenze nel 1925, le sonate di C. Cordara, F. Alfano e I. Pizzetti. Il C. fu insegnante al conservatorio "G. Verdi" di Torino dal 1936 al 1940 di pianoforte complementare, e dal 1940 ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] cui Ariannaa Nasso di R. Strauss, L'heure espagnole di M. Ravel, Sette canzoni di G.F. Malipiero, Madonna Imperia di F. Alfano, oltre che la ripresa de L'italiana in Algeri. Ospitò inoltre i più importanti registi stranieri, tra i quali A.J. Tairov ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] riferiscono a personaggi perugini o comunque legati alla vita cittadina per incarichi assolti in nome del pontefice (AlfanoAlfani, il cardinale Marino Grimani, Bernardino della Barba, governatore di Perugia fino al 1540). Anche quest'opera, dunque ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] : nella sua produzione figurano infatti, oltre ai nomi di P. Mascagni, di R. Leoncavallo, di U. Giordano e di F. Alfano, quelli di autori le cui opere, oramai scomparse dal cartelloni teatrali, sono testimonianza del clima culturale di un'epoca. Di P ...
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Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] ; Milano 1926), rimasta incompiuta (fu interrotta alla fine della scena della morte di Liù) e portata a termine da F. Alfano, ebbe lo stesso successo delle altre. Due mesi prima della morte P. era stato nominato senatore: fu sepolto nella sua villa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] . È in quegli anni, d’altronde, che egli pubblica – proprio sull’annuario del liceo Tasso – i suoi primi lavori (Alfano I arcivescovo di Salerno prima e, in seguito, La cronaca amalfitana) nei quali si manifestano, già con significativa originalità ...
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alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...