BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] à la première position…, op. 364 a 369 (Milano 1922); alcune fantasie per pianoforte a quattro mani sulle opere Risurrezione di F. Alfano, op. 239 (Milano 1911),Il grillo del focolare di R. Zandonai, op. 255 (ibid. 1911),Giovanni Gallurese di I ...
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ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] Ximeniano di Firenze,Brescia 1932, pp. 125-151; necrologio in La Civiltà Cattolica,XCI (1940), pp. 395-396;G.B. Alfano, Il Padre G. A. delle Scuole Pie, direttore dell'Osservatorio Ximeniano di Firenze,in Rivista di Fisica, Mat. e Scienze naturali ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] copia del Registro di papa Giovanni VIII (databile alla prima metà del 1070), e il codice Casin., 280, recante opere di Alfano e Guaiferio (dopo il 1085). Correzioni autografe di L. si notano nel Casin., 413, che contiene la Vita sancti Mennatis da ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] più significative che, pur nella generale incomprensione, stavano contribuendo alla rinascita musicale - da Pizzetti a Malipiero, Alfano, Casella, Respighi, Tommasini e tanti altri - lo portò alla definizione dei caratteri della nuova musica italiana ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] forse morì in data che non conosciamo. Il suo primogenito Cirello ottenne nel 1427 da Giovanna II il feudo di Alfano.
Fonti e Bibl.: G. Collino, La guerra viscontea contro gli Scaligeri nelle relazioni diplom. fiorentino-bolognesi col conte di Virtù ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] di alcune indicazioni di G. D'Annunzio, suo grande ammiratore. Interpretò ancora il 2 febbr. 1924 La leggenda di Sakuntala di F. Alfano e Nerone di A. Boito (7 genn. 1924), sotto la direzione di A. Toscanini. Nella stagione 1924-1925 fu l'interprete ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] di Roma), Maliella nei Gioielli della Madonna di Ermanno Wolf-Ferrari (1953, Opera di Roma), Katiuscia in Resurrezione di Franco Alfano (1965, S. Carlo di Napoli), Beppe nell’Amico Fritz (1971, Massimo di Palermo).
Per quanto riguarda la produzione ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] (continuò a dirigere opere di Puccini, Verdi, Giordano, Boito, Ravel, Mussorgsky), affrontò composizioni di autori contemporanei come F. Alfano, O. Respighi, J. Roger-Ducasse, P. Dukas e continuò a coltivare la composizione scrivendo nel 1923 il suo ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] (Il Dibuk di L. Rocca), il cantatore (Giulietta e Romeo di R. Zandonai), Cristiano (Cyrano di Bergerac di F. Alfano), Despreaux (Madame sans Gêne di Giordano), Stesicoro (Dafni di G. Mulè), Gismondo (Ginevra degli Almieri di M. Peragallo), il ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] nella Forza del destino di Verdi. Tra le opere contemporanee da lui interpretate si ricordano: Thaïs di J. Massenet, Resurrezione di F. Alfano, Le jongleur de Notre-Dame di Massenet e L'amore dei tre re di I. Montemezzi.
Il 4 giugno 1924 tornò col ...
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alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...