MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] il M. tra i musicisti futuristi - e la pubblicazione di un pamphlet nel quale si unirono in difesa dell'autore colleghi (F. Alfano, F. Cilea, V. Gui, Pratella) e critici (A. Lualdi, A. Toni).
Nell'aprile 1932 il M. avviò non senza titubanze la ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] di Antonio e di Anna Renzi, nacque a Lugo di Romagna il 22 maggio 1910. Allievo di O. Respighi e di F. Alfano, si dedicò anch'egli alla direzione d'orchestra, iniziando la sua carriera nel 1938 come maestro sostituto accanto a F. Molinari Pradelli ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] P. Santi, Le storie di G., in Civiltà musicale, n.s., IV (1998), 3-4, pp. 97-125; Ultimi splendori. Cilea, G., Alfano, a cura di J. Streicher, Roma 1999; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, II, pp. 62-64; Diz. encicl. univ. della ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] del gusto musicale che nei primi decenni del secolo andavano effettuando Pizzetti, Casella, Malipiero e, in parte, Alfano e Respighi. Nel 1919 diede il suo primo contributo diretto alla creazione musicale con quattordici brevissimi pezzi per alcune ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ’atto della Turandot di Puccini, rimasto interrotto alla morte dell’autore (1924) e già completato a suo tempo da Franco Alfano (1926); la soluzione di Berio, singolarmente priva di trionfalismi, andò in scena a Las Palmas nel gennaio 2002 (solo il ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di A. B.: il musicista, in La Tribuna, 11 giugno 1918; C. Gatti, Il maestro scomparso, in L'Illustr. Ital., 30 giugno 1918; F. Alfano, A. B., in Emporium, luglio 1918; C. Bellaigue, A. B.Lettres et souvenirs, in Revue des deux mondes, 15 ag. 1918, pp ...
Leggi Tutto
alfana
s. f. [dallo spagn. alfana, voce di origine araba]. – Cavallo arabo forte, robusto e focoso: Il grave scontro fa chinar le groppe Sul verde prato alla gagliarda a. (Ariosto). Nell’uso letter., cavalcatura in genere: l’a. che strascica...
alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc all’alfanismo - non sembra per ora rispondere...