DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] compì varie crociere nel Mediterraneo e, dal 1833, partecipò a varie missioni in America e in Oriente con il grado di alfiere. Nel 1840 prese parte alla spedizione organizzata dalle potenze europee in Siria.
A trentuno anni, probabilmente a causa di ...
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STEPUN, Fëdor Avgustovič
Anjuta MAVER
Scrittore e filosofo russo, nato a Mosca il 19 febbraio 1884; una delle figure più rappresentative, per vastità di cultura e originalità di pensiero, dell'emigrazione [...] in opere a carattere quasi prettamente letterario come il volume intitolato Iz pisem praporščika artillerista ("Dalle lettere di un alfiere di artiglieria", 1917), i cui pensieri sono ispirati da osservazioni fatte al fronte, e il suo unico romanzo ...
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Bruni, Leonardo
Anna Maria Cabrini
Nato ad Arezzo tra il 1370 e il 1375 e morto a Firenze nel 1444, fu insigne umanista, artefice di nuove ed eleganti traduzioni latine dal greco (tra le maggiori: da [...] del cancelliere Coluccio Salutati, ne raccolse a partire dalla Laudatio Florentinae urbis (1403-1404) l’eredità di alfiere del cosiddetto Umanesimo civile fiorentino, rivendicante il primato di Firenze quale erede moderna della Roma repubblicana, la ...
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MOSCHETTIERE (fr. mousquetaire, mousquetière; sp. mosquetero; ted. musketier; ingl. musketeer)
Mariano Borgatti
Soldato armato di moschetto.
I moschettieri furono istituiti nel sec. XVI e comparvero [...] leggiero (musqueton) che portavano appeso alla sella. Ebbero un capitano luogotenente, un sottoluogotenente, una insegna o un alfiere, un maresciallo d'alloggio e due brigadieri, trombettieri e pifferi. Una compagnia di questi armati fu costituita ...
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MANNINEN, Otto
Paolo Emilio Pavolini
Poeta e letterato finlandese, nato il 13 agosto 1872 a Kangasniemi. Lettore dal 1913 di lingua finnica a Helsinki, nel 1925 fu nominato professore honoris causa, [...] 1927); canti popolari ungheresi (1923); sec. serie (1926); Heine (Deutschland, 1904; Poesie scelte, 1928); Runeberg, I racconti dell'alfiere Stahl (1909), e altre poesie; Ibsen, Peer Gynt (1912); ecc. Notevole la versione metrica in tedesco di poesie ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] , le abbandonava per entrare nella carriera militare, più consona alla sua condizione di nobile, arruolandosi con il grado di alfiere in un reggimento di fanteria napoletana inviato alla guerra del Monferrato. Nel 1615 prese parte con onore ai ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] destinata alla preparazione degli ufficiali, e venendo infine trasferito all'Accademia militare, dalla quale uscì nel 1784 come alfiere.
Promosso secondo tenente di artiglieria e, tre anni dopo, il 22 luglio 1789, capitan tenente, fu addetto alla ...
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Poeta italiano (Perugia 1906 - Roma 1977). Nelle sue liriche P. ha espresso con un'agile grazia epigrammatica - in cui il ricordo dell'antologia greca si fonde felicemente con la lezione degli ermetici [...] la pubblicazione del suo libro d'esordio: Poesie (1939). Come il poeta triestino, che è stato il proverbiale alfiere dell'antiermetismo, P. manifesta il massimo attaccamento nei confronti della realtà quotidiana, non fa mistero del proprio approccio ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] , per intraprendere l'offensiva contro il visconte Guglielmo III di Narbona che, eletto giudice d'Arborea, era divenuto l'alfiere della ribellione. Incaricato di condurre la guerra nell'Ogliastra, il C. intervenne alla battaglia campale di Sanluri (1 ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] e Dalmati, e quasi tutti gli ufficiali di vascello: tra questi era il B., il quale ricopriva allora il grado di alfiere di fregata.
Date quindi le dimissioni dalla marina austriaca, il B. fu nominato tenente di vascello dal Governo provvisorio di ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...