Incisore, orafo, pittore, nato nel 1502 circa a Paderborn in Vestfalia, morto circa il 1555. Figlio di Hermann Trippenmeker, detto Aldegrever, in gioventù dimorò probabilmente a Norimberga, ma prima del [...] e Zoan Andrea. Da ricordare specialmente diversi soggetti di costumi, come il Ballerino alle nozze, tre incisioni su ferro (l'Alfiere, lo studio di una testa, Orfeo), due autoritratti, disegni per decorare una corazza, pugnali, boccali, ecc. L'A ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] raggiungendo a nuoto la costa. Per il suo comportamento in tale circostanza, oltre a ricevere un encomio, venne promosso alfiere di vascello e destinato alla cannoniera "Bresciana".
Crollato il regime napoleonico e passato il Veneto all'Austria, il G ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] esclusivamente italiano» (Storia dello assedio di Venezia, cit., p. 4). Sempre nel 1840 fu promosso alfiere di fregata e due anni più tardi alfiere di vascello. Nel novembre 1844, pochi mesi dopo il fallimento della spedizione dei fratelli Bandiera ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Labriola. La dottrina del sindacalismo rivoluzionario, che in questo periodo incominciava a penetrare in Italia, trovò ben presto un alfiere nel B. il quale, a metà del 1905, resosi ormai acuto il contrasto tra la frazione sindacalista e il resto ...
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SAUGET, Roberto
Piero Del Negro
de. – Nacque il 3 aprile 1786 a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) da Ludovico e da Maria Rosaria Dillon.
La famiglia apparteneva alla nobiltà minore del Regno di [...] in quei decenni quanto mai travagliati, ai Borbone. Il 9 luglio 1800 divenne aspirante nell’artiglieria e il 29 giugno 1801 alfiere graduato. Il 27 giugno 1805 entrò quale alunno nel Genio militare. Fu poi addetto allo stato maggiore e partecipò nel ...
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RUNEBERG, Johan Ludwig
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, di lingua svedese, nato a Jacobstad (Pietarsaari) il 5 febbraio 1804, morto a Borgå (Porvoo) il 6 maggio 1877. Maggiore di due fratelli [...] sua terra, J. V. Snellmari e Z. Topelius.
Bibl.: F. Cygnaeus, Om Fänrik Ståls sägner: betraktelser (Considerazioni sui Racconti dell'alfiere S.), 1861; C. G. Estlander, R.' skaldskap (L'arte poetica di R.), 1902; W. Söderhjelm, J. L. R., 1904-06 ...
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MONTEZ, Lola
Danzatrice e avventuriera; il suo vero nome era Marie Dolores Eliza Rosa Anna Gilbert, e nacque a Limerick (Irlanda) nel 1818. Fu educata a Montrose (Scozia) dai parenti del secondo marito [...] : essa fu scacciata e il re dovette abdicare (21 marzo 1848). Si rifugiò in Svizzera e poi in Inghilterra, dove sposò l'alfiere G. T. Heald; ma minacciata di un processo per bigamia, non essendo ancora morto il suo primo marito, né essendo definitiva ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] al lavoro del Comune di Ravenna dal 1920 al 1922; membro delle Associazioni combattenti, mutilati, volontari di guerra; alfiere del Gruppo medaglie d'oro e promotore, nel giugno del 1924, della sua prima grande adunata; funzionario e direttore ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] dal dominio turco. Nell'estate 1683, infatti, il M. entrò in un reggimento di fanteria; il 12 settembre partecipò come alfiere alla battaglia per la liberazione di Vienna dall'assedio dei Turchi e il 27 ottobre alla presa di Esztergom. Nel 1684 fu ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] parte all'assedio della Mirandola e alla morte del capitano Bronzone, vessillifero francese, Gugnin Gonzaga lo scelse come suo alfiere. Tornato in Piemonte dopo l'assedio di Genova, il colonnello dell'esercito francese Cristoforo Guasco gli offrì di ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...