D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] della storia politica e diplomatica dell'Europa. Frattanto, nel 1794, per meriti sul campo, aveva ricevuto dal re il brevetto di alfiere, primo grado di ufficiale dell'esercito napoletano.
Dopo la pace di Campoformio nel 1797. il D. ritornò in patria ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] inserì in questo processo. Uscì dalla Nunziatella con il grado di capitano (i suoi colleghi normalmente avevano quello di alfiere) e fu destinato a un battaglione di cacciatori, le truppe scelte – insieme ai mercenari svizzeri – dell’esercito delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] del “complotto ebreo”, fatto proprio – in maniera trasversale – da tutti quei movimenti che identificano nell’ebreo l’alfiere della modernità, il distruttore dei “limiti”, il “traditore” del retaggio. Nella Vienna tardoimperiale, antifemminismo e ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] . Iniziò allora a frequentare l'ambiente letterario della capitale e a collaborare con poesie e racconti ai quotidiani L'Alfiere e La Patria e con critiche drammatiche a un giornale per stranieri The Foreign in Italy stampato in quattro lingue ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] dimensioni di tutti i sodalizi analoghi fondati, in precedenza, nella provincia. Fu il primo successo del F. quale alfiere della cooperazione.
Per la cerealicoltura il F. mirò all'incremento delle rese mediante l'uso sistematico dei concimi chimici ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] alla navigazione e alla tattica militare. Il 10 agosto dell’anno successivo, mentre ancora serviva all’estero, fu nominato alfiere di vascello; il 3 settembre 1784 fu promosso al grado di tenente di vascello. Quest’ultimo avanzamento giunse a ...
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CAVALCANTI, Lucrezia
Hélène Michaud
Figlia di Bartolomeo e Dionora o Leonora Gondi, nacque poco dopo il loro matrimonio (avvenuto nel 1523), così da poter seguire, data la sua età, Caterina de’ Medici [...] sorella Geneviève, avvenuto il 24 marzo 1578. Geneviève sposò Jacques de Bouchon, signore di Vers e Cerderon, siniscalco di Beaucaire ed alfiere nella compagnia di Albert de Gondi. La C. le aveva assicurato un’ottima dote, di circa 50.000 lire (40 ...
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VIANELLO, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque probabilmente nel settimo decennio del XV secolo a Chioggia, donde la famiglia era originaria, o forse a Venezia, dove tra Quattro e Cinquecento un Michele [...] maggiore o minore misura, nei racconti di precedenti autori: «La sua morte sembra sia stata dovuta al rancore di un alfiere spagnolo. Nel 1511, mentre la squadra spagnola, reduce dalla sconfitta dell’isola delle Gerbe, era sulla via del ritorno, il ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] re dei Longobardi giura di vendicare la figlia ripudiata da Carlo Magno (catal., n. 165, acquistato dalla Società) e Un alfiere greco difende la bandiera da quattro turchi (ibid., n. 166, ispirato a un episodio del 1823). Di questa ampia e ricca ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] , in ottave, intitolato Paride. Fu un convinto sostenitore dell’impegno politico e sociale dei medici e divenne subito un alfiere della vaccinazione antivaiolosa, compiendo nel 1802 la sua prima campagna vaccinale a Forlì.
Di questa scrisse nel suo ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...