MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] corpo di spedizione inviato nei Paesi Bassi in appoggio agli spagnoli (comandato dal cugino, Ernesto Montecuccoli). Nominato alfiere nel reggimento di fanteria di Johann Wangler, nell’agosto del 1629, si distinse particolarmente durante la conquista ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] nel grigio panorama degli studi economici meridionali: pur senza attaccare direttamente la politica borbonica, si fece alfiere dei principi del libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] conte e di cavaliere, infatti, che è ricordato quando il 23 genn. 1702 partecipò al giuoco del calcio, quale alfiere "del color turchino", nel "giorno natalizio della Serenissima Gran Principessa Violante Beatrice di Toscana, sulla piazza di S. Croce ...
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RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] poi ad attraversare indenne la grave vicenda giudiziaria che aveva interessato suo fratello Ludovico, coinvolto nell’omicidio di un alfiere dei cavalleggeri della guardia e imprigionato in Castel Sant’Angelo per qualche settimana dell’estate 1569. Il ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] Idro.
Di questi mesi di fazioni militari e di sacrifici, di sconforto e di fiducia, così il D., dall'11 giugno sottotenente alfiere del battaglione, verso la fine di luglio scriveva al padre: "Io vedo l'avvenire così scuro, io prevedo tanto sangue e ...
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SILVESTRI, Camillo
Enrico Zerbinati
– Nacque a Padova il 14 (battezzato il 18) giugno 1645, primogenito di Alessandro di Camillo e di Anna di Giacomo Dall’Angelo o Angeli, sorella del conte Marino che [...] feudali in segno di riconoscenza per la morte dei figli Alessandro e Primo, l’uno con il grado di capitano, l’altro di alfiere, avvenuta il 26 marzo dello stesso anno, in uno scontro navale contro i turchi nell’Egeo. Il 16 gennaio 1693 (1692 m.v ...
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VALORI, Filosofia, dei
Renato LAZZARINI
Vasto movimento filosofico, molti motivi del quale si ritrovano in sistemi noti sotto altri nomi, e che va distinto da una semplice psicologia dei valori. Questa [...] metafisico-religioso, altri il motivo storico-culturale, considerando questo e quello come "significativi" della stessa realtà naturale.
Alfiere della filosofia dei valori è R. H. Lotze. Anche con H. Münsterberg al di sopra della natura fissata ...
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LUSSEMBURGO.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato interno del l’Europa [...] : 38% dei voti), e il Partito operaio socialista lussemburghese (Lëtzebuerger sozialistesch aarbechterpartei, LSAP: 21,6%). L’alfiere dell’integrazione europea Jean-Claude Juncker, premier dal 1995, fu riconfermato capo del governo.
Dopo le nuove ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , muore nel 1656. Il C. allora preferisce spostarsi con i quattro figlioletti avutine - Dorotea che andrà sposa all'alfiere Antonio Maria Cittadelli, Domenico Antonio, Giaciuto e Vincenzo (quest'ultimo diverrà vallombrosano col nome di Silvestro ed è ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] (1857-59), eretto per commemorare l’intervento militare piemontese a sostegno dell’indipendenza lombarda nel 1848. Il semplice alfiere lì raffigurato con la bandiera in mano, infatti, intendeva celebrare il ruolo centrale delle classi più umili nella ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...