Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] crisi dello Stato liberale e delle involuzioni autoritarie del nuovo regime. Un «conservatore galantuomo» lo definirà l’alfiere della «rivoluzione liberale», Piero Gobetti. Aderisce nel 1925 al Manifesto che Benedetto Croce pubblica sul «Mondo» in ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] del Cicero novus di Bruni (Baron, 1928, p. 113 s.), venne in qualche modo consacrato come l’alfiere della nuova cultura, politicamente ‘inventata’ e ideologicamente legata all’imitazione dell’antico. Anche Cristoforo Buondelmonti gli dedicò nel ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] lezioni di storia di Pasquale Villari, improntate a un radicale positivismo, e quelle di estetica di Augusto Conti, alfiere di un idealismo spiritualista prossimo all’ambiente estetizzante de Il Marzocco, con i cui redattori il pittore è documentato ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] ideata. Dal racconto del Landi emergeva, tra l'altro, che il Bazzicalupo era riuscito a guadagnarsi la complicità dell'alfiere della guarnigione lucchese, Scipione Borgognone, e di una buona parte dei soldati: grazie a ciò si sarebbe potuto operare ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] smembrata in forza del trattato di Zurigo del 1859 (Sulla vita di Mantova, Mantova 1866). Si fece inoltre appassionato alfiere della memoria di Belfiore (Discorso pronunciato sulla Fosse di Belfiore da Paride Suzzara Verdi la sera dell’11 ottobre ...
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VOLPICELLA, Scipione. –
Antonella Venezia
Nacque a Napoli il 5 agosto 1810 dal molfettese Vincenzo, patrizio di Giovinazzo, e dalla barlettana Teresa Bonelli Castriota Scanderbegh dei marchesi di San [...] tempo che non avevamo una patria grande, amavamo molto questa nostra patria piccola. [...] Fra tutti Scipione Volpicella era l’alfiere. La bandiera era nelle sue mani» (De Zerbi, 1883). Da questi necrologi si evince il ruolo niente affatto secondario ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] trasmissioni, recitò in numerosi sceneggiati di successo, spesso nella parte del ‘grande vecchio’, come in Piccole donne (1955) e L’alfiere (1956), diretti da Anton Giulio Majano, e Il romanzo di un giovane povero (1957), regia di Silverio Blasi, in ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] .
Dei fratelli del B., Tommaso (n. a Venezia nel 1822, m. a Firenze nel 1891), nel '48 comandava come alfiere di vascello una cannoniera austriaca. Riuscito a riportarla a Venezia allo scoppio della rivoluzione, con quella partecipò al terzo attacco ...
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STASSANO, Antonio
Emanuele Catone
– Nacque a Campagna, in Principato Citra, il 3 marzo 1771 da Giuliano, proprietario, e da Margherita Colino.
La famiglia apparteneva alla borghesia rurale che possedeva [...] alla professione legale, Antonino divenne medico, mentre Domenico seguì al pari del padre la carriera militare – nel 1845 fu alfiere nel I battaglione cacciatori e dal febbraio del 1850 ebbe il grado di primo tenente nel reggimento carabinieri di ...
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Borbone, Carlo di
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato il 17 febbraio 1490 dal matrimonio di Chiara Gonzaga, figlia del marchese di Mantova, con Gilbert de Montpensier, Carlo di Borbone è [...] nella storiografia francese dell’Ottocento) o uomo d’onore e nobile vittima di un sopruso del nascente assolutismo? Alfiere della superata tradizione feudale o moderno capitano imperiale in grado di pensare la propria azione oltre confini fragili che ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...