GARCÍA de POLAVIEJA y del CASTILLO, Camilo
Generale e uomo politico spagnolo, nato a Madrid il 13 luglio 1838, morto ivi il 15 gennaio 1914. Arruolatosi come soldato a vent'anni, combatté in Africa; [...] nel 1863, fu mandato col grado di alfiere a Cuba, dove rimase fino al 1873, ottenendo numerose promozioni per merito di guerra. Dopo le guerre civili, tornò a Cuba come generale brigadiere nel 1876, e qui ottenne la resa di tutti i ribelli della " ...
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Scrittore (Roma 1901 - ivi 1981); di famiglia lucana, ha trascorso l'infanzia nell'isola della Maddalena; prof. di lettere nei licei. Esordì nel 1925 con una commedia, rappresentata al Teatro degli Indipendenti [...] di Roma; ma la notorietà gli è venuta con L'Alfiere (1943), un ampio romanzo storico sulla spedizione dei Mille, vista dalla parte dei Borboni, con una equanimità d'interpretazione e di prospettiva cui si accompagna un sottile humour. Sono seguiti: ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] da fanciullo alla carriera militare. Alfiere del 3º reggimento di fanteria di linea dal 9 ott. 1853, fu promosso secondo tenente il 23 dic. 1854 e primo tenente il 1º sett. 1857. Il 1860 lo trovò componente della Commissione "pei cannoni rigati", ...
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FLORES, Juan José de
Pedro Aguado Bleye
Generale e uomo politico, nato a Puerto Cabello (Venezuela) il 19 luglio 1800, morto a bordo della nave Smark presso Santa Rosa (Ecuador) il 1 ottobre 1864. A [...] soli 15 anni ebbe il grado di alfiere nell'esercito del generale A. Ricaurte, e fin da allora prese parte a molti combattimenti contro le truppe spagnole. Combatté in difesa della Federazione di Colombia, riportando qualche vittoria. Nelle strade di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Bologna, ma a sedici anni s'arruolava come alfiere al servizio della Repubblica di Venezia e durante lo scontro con il governatore di Milano, conte di Fuentes, alla fortezza di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico ...
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MONTEVERDE, Domingo de
José A. de Luna
Marinaio e militare spagnolo. Nacque a La Laguna (Canarie) nella seconda metà del sec. XVIII.
Venne incorporato nel 1789 nella squadra di Lángara, e prese parte [...] come marinaio a varie azioni navali; promosso al grado di alfiere di vascello nel 1796, nella battaglia di Trafalgar rimase ferito e fatto prigioniero. Nel 1808, nel periodo dell'invasione francese, fu nominato capitano dei cacciatori del primo ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] a quattro anni, ne seguì le orme diventando, già nel 1583, alfiere di una compagnia di cavalleria corsa. Ancora diciottenne, nel 1587, si trasferì nelle Fiandre per combattere gli Olandesi, diventando poi capitano nell'esercito di Alessandro Farnese. ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] opera da lui pubblicata. Le modeste possibilità economiche del padre Fioravante - un "alfiere" originario di Ferentillo che era stato al servizio del principe di Massa - non impedirono tuttavia che egli ricevesse un'accurata istruzione e conseguisse ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] , si uccise.
Vita e attività
Di nobile famiglia, fece gli studi militari alla Nunziatella, dove entrò tredicenne; nominato alfiere nel corpo del genio militare di stanza a Napoli, fu addetto alla costruzione della strada ferrata per Capua. Entrò ...
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MONTI, Alessandro
Mario Menghini
Patriota e soldato, nato a Brescia il 20 marzo 1818, morto a Torino il 22 maggio 1854. Fece i primi studî in un collegio di Monza, poi frequentò l'accademia del genio [...] militare di Vienna, uscendone nel 1839 col grado di alfiere. Capitano nel 1847, si dimise quando nel marzo del 1848 Brescia insorse; e guidò la lotta per le vie e per la presa dell'arsenale. Nominato dal governo provvisorio comandante di tutte le ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...