Pucci, Paolo
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 21 aprile 1935• Specialità: 100 m, 200 m stile libero; staffette
Nell'agosto 1958 si disputò nella splendida piscina dell'Isola Margherita di Budapest [...] che l'Italia si innamorò per la prima volta della squadra nazionale, protagonista nelle acque ungheresi della massima rassegna continentale. Alfiere della squadra era un timido atleta romano di 1,96 m di statura, Paolo Pucci, giunto alla velocità ...
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VERONICA GIULIANI, santa
Simona Negruzzo
VERONICA GIULIANI, santa. – Nacque il 27 dicembre 1660 a Mercatello sul Metauro, nel Ducato di Urbino e in diocesi di Urbania, ultima di sette figlie, due delle [...] e Paolo, le fu imposto il nome di Orsola dal parroco Giovanni Antonio Borghese. Il padre, Francesco, era alfiere della guarnigione pontificia; la madre, Benedetta Mancini, donna di forti sentimenti religiosi morta nel 1667, era originaria di Sant ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] (Torino 1573); Antonio, baccelliere dell'Ordine di S. Domenico, teologo e matematico del duca Vittorio Amedeo I; Vincenzo, alfiere d'ordinanza, deceduto nella guerra del Delfinato.
Segnalatosi in gioventù per il gusto delle lingue antiche, di cui più ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] . La cosa fu messa a tacere e il 22 maggio 1625 il giovane si arruolò nel tercio di Giovan Tommaso Spina, come alfiere del capitano Giuseppe Del Tufo, e partì per la Lombardia, dove si guadagnò elogi per il suo valore militare. Tornato a Napoli ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Gian Galeazzo
Alessandra Dattero
Nacque ad Alessandria nel 1599, primogenito di sette figli. Il padre era il conte Luigi Trotti, un nobile alessandrino al servizio spagnolo, distintosi [...] madre era Cinzia Elena Fara.
Fin da giovane si dedicò alla carriera delle armi, seguendo le orme del padre. Servì come alfiere e a diciott’anni fu promosso capitano; assunse in seguito il comando di una compagnia nel tercio di fanteria italiana del ...
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TUTTAVILLA, Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Napoli nel 1604 da Ottavio e da Porzia del Tufo.
Apparteneva a quel ramo della famiglia che, oriundo francese, nella seconda metà del XV secolo si era [...] da una signoria transalpina.
Avviò negli anni Venti la sua brillante carriera militare al servizio della monarchia cattolica. Alfiere nel terzo di Carlo Andrea Caracciolo, marchese di Torrecuso, combatté insieme al fratello Vincenzo (v. la voce in ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] sul "San José" e poi sul "San Dámaso", col quale tornò a Cadice, dove gli fu notificata la promozione ad alfiere di vascello (23 maggio 1778). Navigò poi con gli sciabecchi "Pilar" e "Gamo", che incontrarono e distrussero quattro sciabecchi algerini ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] di cavalleria. Giovanissimo, il B. abbracciò lo stesso mestiere del padre e fece le sue prime prove con il grado di alfiere in un reparto comandato da Demetrio e poi, alla sua morte, in una compagnia di cavalleria comandata dal più anziano fratello ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] dà a essa vita ed energia. Nei Quaderni di Malte Laurids Brigge (1910), come già era avvenuto per il Canto dell’alfiere, Rilke raffigura sé stesso nel giovane discendente di una nobile famiglia danese che annota le sue esperienze a Parigi e la sua ...
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Poeta e naturalista, francese di nascita, tedesco di adozione, nato il 30 gennaio 1781 nel castello di Boncourt, nella Champagne, morto a Berlino il 21 agosto 1838. Divampata la Rivoluzione francese, distrutto [...] comincia una vita di peregrinazioni e disagi. Assunto come paggio dalla regina Luisa nel 1796, entra nel 1798 come alfiere nell'esercito prussiano ed è nominato nel 1801 sottotenente in un reggimento di stanza a Berlino. Attratto da viva passione ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...