STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] alle lingue orientali: greco ed ebraico. Fu ordinato sacerdote a Mantova il 22 novembre del 1526. Intorno al 1530, a Venezia, pubblicò il suo primo trattato sull’ebraico (De modo legendi Hebraice istitutionem ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] gentildonna di Luco nei Marsi.
Iniziò gli studi nel paese natale e li completò a Roma, ove nel 1707 conseguì la laurea in legge. Nel 1708, a soli ventidue anni, scrisse la sua prima opera, stampata a Roma ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] di cui il padre era colonnello-proprietario dal 1739. Con questo reggimento il B. partecipò alla campagna del 1745 in Boemia nell'esercito del duca Carlo di Lorena, combattendo nella battaglia di Hohenfriedberg ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] che vennero svolte nell'Adriatico (1848) dalla squadra napoletana al comando di R. De Cosa.
Raggiunto il grado di capitano di fregata, nel 1860, come comandante della pirocorvetta "Stromboli", catturò, ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] alfiere dell'8° reggimento fanteria dell'esercito lituano. Nel 1792 prese parte alla guerra russo-polacca, ottenendo la promozione a tenente nel 5° fanteria lituana e la decorazione dell'Ordine polacco Virtuti militari. Nel 1794 partecipò alla guerra ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] allora diretta da Adeodato Malatesta, alfiere del rinnovamento purista e poi del verismo storico di Domenico Morelli. Qui studiò disegno con Luigi Asioli e figura con Antonio Simonazzi, seguì le lezioni di Mario Discovolo, che aveva introdotto nella ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Fu anche "schermidore, ballarino e alfiere della milizia urbana", come scrive l'Orlandi che lo ricorda autore, a soli otto anni, del ritratto del padre defunto. I parenti, considerata la precoce inclinazione del ragazzo verso l'arte, l'avrebbero ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] da fanciullo alla carriera militare. Alfiere del 3º reggimento di fanteria di linea dal 9 ott. 1853, fu promosso secondo tenente il 23 dic. 1854 e primo tenente il 1º sett. 1857. Il 1860 lo trovò componente della Commissione "pei cannoni rigati", ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Bologna, ma a sedici anni s'arruolava come alfiere al servizio della Repubblica di Venezia e durante lo scontro con il governatore di Milano, conte di Fuentes, alla fortezza di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] a quattro anni, ne seguì le orme diventando, già nel 1583, alfiere di una compagnia di cavalleria corsa. Ancora diciottenne, nel 1587, si trasferì nelle Fiandre per combattere gli Olandesi, diventando poi capitano nell'esercito di Alessandro Farnese. ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...