BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] di cavalleria. Giovanissimo, il B. abbracciò lo stesso mestiere del padre e fece le sue prime prove con il grado di alfiere in un reparto comandato da Demetrio e poi, alla sua morte, in una compagnia di cavalleria comandata dal più anziano fratello ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] , commissario distrettuale, gli aveva fatto ottenere un "posto gratuito". Uscitone poco meno che ventenne col grado di alfiere e assegnato ad un reggimento di fanteria, sembrava destinato ad una brillante carriera di ufficiale nell'esercito imperiale ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] sin dalla prima nomina al reale corpo dei cannonieri marinari vi svolse la prima parte della carriera nella flotta borbonica: alfiere nel 1840, tenente di vascello nel 1848. Nel 1857 fu nominato capitano di vascello, e con questo grado, due anni ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] il 22 nov. 1769 nell'Ordine di Malta. Il 1º apr. 1771 s'imbarcò sullo sciabecco "S. Pasquale" e poco dopo fu promosso alfiere di galea. Nel 1772 il prozio Reggio gli concesse una pensione vitalizia di 30 ducati annui sui frutti della sua commenda di ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] una tipografia di Ginevra, residente in un quartiere operaio e di immigrati, aderì agli ideali anarchici dei quali fu alfiere per tutta la sua intensa.vita militante.
Già collaboratore di varie testate anarchiche e noto conferenziere, nel 1900 iniziò ...
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QUADRI, Giulio Carlo
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Carlo Giulio. – Figlio di Bernardino, nacque a Roma nel 1649, come si ricava dall’età di cinquantasei anni attribuitagli nel censimento torinese [...] in avanti ASTo], Corte, Lettere di particolari, Q, m. 1) al marchese di San Tommaso Carlo Giuseppe Carron, qualificandosi come «alfiere».
Dal 1668 aveva esercitato la professione di soldato sia in mare che in Fiandra, Alsazia, Catalogna e Piemonte, e ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e nel 1793 entrò nella scuola militare Nunziatella di Napoli. Ne uscì ufficiale tre anni dopo e fu inserito come alfiere nel reggimento Real Borgogna. Nel 1798 partecipò alla guerra contro la Repubblica Romana, ma l’anno successivo passò – come tanti ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] se non nelle campagne di Ungheria e in Germania, nella militanza per la Repubblica di Venezia, ottenendo il grado di alfiere. Al profilarsi della guerra di Cipro contro l'Impero ottomano, il G. venne destinato - insieme con altri ufficiali orvietani ...
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MONTECUCCOLI DEGLI ERRI, Rodolfo
Marco Gemignani
MONTECUCCOLI DEGLI ERRI, Rodolfo. – Nacque a Modena il 23 febbraio 1843 dal marchese Luigi e da Carlotta di Pathon.
La famiglia era molto legata agli [...] a elica «Erzherzog friedrich».
Successivamente, nel corso della terza guerra d’indipendenza, il 20 luglio 1866, rivestendo il grado di alfiere di vascello prese parte, con la fregata a elica «Adria», alla battaglia navale di Lissa e per il suo ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] alle congiure giacobine del 1794-95 e fu arrestato, col fratello Nicola e altri, nel febbraio 1795. Una volta scarcerato, fu alfiere della milizia dal 12 nov. 1795 fino al 1799.
Coinvolto nella Repubblica del 1799 come capo di legione di fanteria, fu ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...