Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] di Agostino, giunge alle Confessions di Jean-Jacques Rousseau e si sofferma in particolare su Dante, Petrarca, Tasso, Cellini, Alfieri, Vico, Goethe, Giacomo Leopardi, Marcel Proust, James Joyce, Jean-Paul Sartre, Virgina Woolf, Simone de Beauvoir e ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] ricordano Gaspara Stampa, Veronica Franco, Isabella Andreini e Lucrezia Marinella. Presso ai Maggiori Goldoni, Parini, Alfieri e Monti, risultano le Maggiori Petronilla Paolini Massimi, Faustina Maratti Zappi, Pellegrina Bongiovanni e Luisa Bergalli ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] internazionale che seppe spaziare da Dante e Petrarca a Tasso, a Machiavelli, ai trattatisti e narratori del Seicento, all’Alfieri, a Leopardi, al Manzoni dei Promessi sposi (di cui fu interprete ardimentoso e acutissimo) e al romanticismo italiano ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] e altrettante commedie in italiano e in dialetto milanese); il Settecento: verso l’autonomia del testo per musica; Vittorio Alfieri tragediografo; Carlo Goldoni e le varianti del comico:La regola che Goldoni persegue è quella di partire dai talenti e ...
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Due allestimenti di uno stesso autore in una stagione e, per di più, di un autore così poco frequentato come l’Alfieri, testimoniano di qualcosa che va oltre l’interesse della riscoperta. Il mio è un debito [...] verso questo scrittore della grandezza, qu ...
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La prima ragione è la seguente: il fiero, immenso astigiano è passione che mi tengo nelle ossa (e nel cranio) fin dall’adolescenza; ancora osteggiata, quando non derisa, da maestri e amici. Faceva meraviglia che la mia natura, insomma l’essere com’e ...
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Federica Maria Giallombardo ha studiato Filologia dantesca presso l’Università degli Studi di Torino ed è dottoranda in Medium e Medialità presso l’Università eCampus. Fa parte del Gruppo di Ferrara, [...] Rinascimento, con incursioni nel contemporaneo. Le sue ricerche coinvolgono anche altri autori: Boccaccio e Christine de Pizan, Vittorio Alfieri, Gabriele d’Annunzio. Ha partecipato a numerosi convegni, tra cui IDP, Alma Dante, CESURA e AdI. È nell ...
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«La lirica del pieno e tardo Settecento e anche dell’Otto non è concepibile senza le arie metastasiane, e ai grandi recitativi di Metastasio deve molto non solo Calzabigi, ma Alfieri»: il nesso tra poesia [...] e poesia per musica, che in Italia è fatto p ...
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di Gabriella Alfieri*Il termine fiction, derivato come si sa dal latino fingere nel triplice significato di ‘modellare, immaginare, simulare’, è un anglicismo letterario e mediatico che, dopo aver fatto [...] breccia nella lingua italiana nel 1963, vi si ...
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Gli italiani del piccolo schermoIl 18 febbraio si terrà a Firenze, per il ciclo “Leggere per non dimenticare”, la presentazione del volume di Gabriella Alfieri e Ilaria Bonomi “Gli italiani del piccolo [...] schermo. Lingua e stili comunicativi nei generi ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) signori feudali di Magliano. Il primo ebbe...
Architetto (Roma 1699 - Torino 1767) della famiglia Alfieri Cortemilia (v. Alfieri). A Roma trascorse varî anni della giovinezza; si trasferì in Piemonte nel 1722. Lavorò dapprima in Asti; in Alessandria disegnò nel 1730 per lo zio, marchese...