ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] le sue relazioni si estendevano in amicizie con critici d'arte, da Ugo Ojetti a Pompeo Molmenti, con editori quali Treves, Alfieri, Tumminelli e Bestetti.
Nel 1914vinse il concorso per la chiesa di S. Vitale a Salsomaggiore, pubblicò i progetti - mai ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] della città: poté così conoscere la poetessa Corilla Olimpica, per la quale compose un'elegia e due sonetti, e V. Alfieri. Le crescenti difficoltà economiche costrinsero il R., dopo un primo rifiuto, ad accettare la cattedra di belle lettere che gli ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] foris portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi (in S. Maria di Castelseprio, a cura della Fondazione Treccani degli Alfieri per la storia di Milano, Milano 1948, pp. 11-511).
In esso il B., attraverso l'impiego di un ricchissimo ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova (Torino, Portico municipale); del 1862 quello a Vittorio Alfieri ad Asti (Gallo, 1931; Gabrielli, 1977) e del 1867 è il monumento ad Alessandro Lamarmora, eseguito in collaborazione con G ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] , Torino 1857; Giuseppe Luigi Lagrangia, Torino 1861; Roberto d'Azeglio, Torino 1861; Silvio Pellico, Torino 1861; Cesare Alfieri di Sostegno, Torino 1862; Della vita e delle opere del conte Alberto Ferrero della Marmora, Torino 1863; Lettere su ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] (Brunelli e Redazione, 1975, p. 1591), se il suo repertorio piuttosto variegato spaziava tra Goldoni, Shakespeare, Alfieri, oltreché Vincenzo Monti, Carlo Marenco, Teobaldo Cicconi, Paolo Giacometti, Pietro Cossa, Felice Cavallotti. Una vita immersa ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] ., p. 150. Ma, soprattutto, è preziosa la consultazione della bibliografla concernente la storia della ragioneria, tra cui: V. Alfieri, La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende mercantili veneziane, Torino 1891, pp. 40-48; B ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] . 1848, fra i primi cinquantanove senatori del Regno venendo poi eletto, a causa del persistente rifiuto di Cesare Alfieri di Sostegno ad assumere la carica, presidente del Senato. Si dimostrò impari all'ufficio: magistrato senza dubbio esperto, ma ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] in una versione tratta da un codice del sec. XIV (ibid. 1865); e soprattutto lettere inedite di illustri scrittori (Goldoni, Metastasio, Alfieri). In particolare si deve alle sue cure il corpus delle lettere dell'Ariosto, che del C. resta l'opera più ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] manicomio di Nocera, Avellino 1894; Dei pervertimenti sessuali. Caratteri generali, origine e significato, dimostrati colle autobiografie di Alfieri e di Rousseau e col dialogo ‘Gli Amori’ di Luciano, Roma 1896.
Fonti e Bibl.: Comune di Fontanarosa ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...