PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] quel periodo risale l’impegno per la costruzione del teatro del Rubicone, inaugurato nel 1801 con il Saul di Vittorio Alfieri, in cui recitò da protagonista. Agli inizi dello stesso anno, con Girolamo Amati e Bartolomeo Borghesi, fondò a Savignano l ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, p. 454; II, p. 100; Lettere inedite di Vittorio Alfieri alla madre, a Mario Bianchi e a Teresa Mocenni..., a cura di I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140 ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] . B. (Firenze 1960), e nel miscellaneo volume IX (1965) dei Quaderni della Biblioteca filosofica di Torino (specie il discorso di V. E. Alfieri,Ricordo di E. B., ristampato col titolo La filosofia e la poesia greca nell'opera di E. B., in Filosofia e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] letto G. Parini (nel 1799 la notizia della sua morte, giunta in collegio, gli aveva procurato forte emozione) e V. Alfieri, che ammirò come poeta geloso della libertà e trageda, per prenderne poi le distanze. Con Monti e Foscolo i rapporti furono ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , nel giugno 1922, a pieni voti, con lode e dignità di stampa, con una tesi su La filosofia politica di V. Alfieri, discussa con Solari e pubblicata nel 1923 (Torino) dall'amico editore pinerolese A. Pittavino; nella seconda metà del 1921, svolse ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] del 15 novembre: su 721 iscritti e 539 votanti ebbe 249 voti contro i 263 del suo antagonista, il conte Carlo Alfieri di Magliano, che, nel ballottaggio del 18 novembre, lo batté con 312 voti contro 295.
Questa prima esperienza politica, anche se ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] S. Caretti, Manduria-Bari-Roma 2010; La cooperazione. Tesi di laurea discussa nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, a cura di S. Tringali, Genova 2012; Gli uomini per essere liberi, a cura di P. Pierri, Torino ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] Consiglio provinciale scolastico. In questo ruolo si adoperò per favorire il finanziamento della Scuola di scienze sociali C. Alfieri, del cui consiglio direttivo fu membro dal 1905 al 1915.
Al 1878 risale anche la sua collaborazione alla Rassegna ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] , p. 317).
Allievo, secondo i costumi del tempo, dell'Accademia militare di Torino (ove ebbe a condiscepolo Vittorio Alfieri, nota lo Schmidl), il C. divenne cadetto del reggimento di cavalleria Saluzzo; alla morte del padre abbandonò la carriera ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] . Fu incaricato il B. che del Machiavelli disse l'elogio nella pubblica tornata di quell'accademia del 7 agosto 1794. L'Alfieri gli consigliò di pubblicare il discorso, che il Foscolo (Prose letterarie,Firenze 1850, II, p. 461) giudicò cosa veramente ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...