AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 42 n. 481, p. 281 n. 623, p. 316 n. 636; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maestri e Professori di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia, Roma 1845, pp. 18 ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] finanziamento dei lavori pubblici, Roma 1917 (lett. del D. in app.); F. Ruffini, E. D. Discorso commemorativo letto al teatro Alfieri di Torino il10 febbr. 1924, Torino 1924; G. Foddai, Ritorni: A. G. Barrilli, G. Gozzano, E. D. ..., Torino 1940, pp ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] et la République de Florence,in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, XL (1879), pp. 528 s., 536-539; L'Ogdoas di Alberto Alfieri, a cura di A. Ceruti, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XVII (1885), pp. 258-260, 302-318; A. Guglielmotti, Storia ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] , autunno 1816), Il prigioniero (libretto di G. D. Camagna, Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1810), Saul (da V. Alfieri, Venezia, esecuz. privata 1821, con l'utilizzazione del forte piano organistico inventato da G. Trentin). Nell'Archivio della ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] 140, 142; G. Spione, Progettare la decorazione per i palazzi torinesi(1680-1760), in Sperimentare l'architettura. Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 200, 209; D. Prola, 40 chiesebarocche in Piemonte ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] 1980, ad Indicem; L. Farinelli-P. P. Mendogni, Guida di Parma, Parma 1981, pp. 46, 77, 80, 122, 124, 130; M. C. Alfieri-R. Cattani-S. Colla, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna 1987, pp. 58, 80, 82; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, X, p ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] di questo poeta, già ammirato nel sec. XVIII da uomini di gusto e temperamento così diverso come Voltaire e Alfieri e dai protagonisti stessi della Rivoluzione francese, continuava a esercitare un grande fascino, nel clima di rinnovata oppressione ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia ove accettò alcuni incarichi. A Torino, dove allestì lo spettacolo inaugurale del teatro Regio di Benedetto Alfieri e gli spettacoli per il carnevale successivo, eseguì anche i disegni per la decorazione a quadratura della cupola della ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di Carlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità, dedicata a Melchiorre Cesarotti, e il Fanatismo, dedicata a Vittorio Alfieri, che affettuosamente aveva definito il F. l'"Orazio etrusco". Tradusse nel frattempo I dolori del giovane Werther in onore ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] della città, dove ebbe modo di conoscere, tra gli altri, Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Ermes Visconti e altri alfieri della nuova corrente romantica, e dove, soprattutto, poté entrare in contatto con una committenza assai più interessata a un ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...