MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] letto G. Parini (nel 1799 la notizia della sua morte, giunta in collegio, gli aveva procurato forte emozione) e V. Alfieri, che ammirò come poeta geloso della libertà e trageda, per prenderne poi le distanze. Con Monti e Foscolo i rapporti furono ...
Leggi Tutto
BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] . Fu incaricato il B. che del Machiavelli disse l'elogio nella pubblica tornata di quell'accademia del 7 agosto 1794. L'Alfieri gli consigliò di pubblicare il discorso, che il Foscolo (Prose letterarie,Firenze 1850, II, p. 461) giudicò cosa veramente ...
Leggi Tutto
BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] disdegnò neppure di scrivere libri divulgativi e destinati alla scuola secondaria, a cominciare da La vita e le opere di Vittorio Alfieri (Livorno 1914).
Per i suoi studi carducciani, il B. ebbe, nel 1937, un diploma d'encomio dell'Accademia d'Italia ...
Leggi Tutto
Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] tragedia Saül le Furieux (1572) di J. de la Taille alla tragicommedia Saül (1763) di Voltaire, dalla tragedia Saul (1782) di V. Alfieri a quella di A. Gide (1903). Anche varie opere musicali si sono ispirate ad essa: dall'oratorio Saul (1739) di G. F ...
Leggi Tutto
Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] vera apologia nel De libertate. Grande favore ebbe anche presso i rivoluzionarî francesi della fine del sec. 18º.
Alla sua figura è ispirato il personaggio che compare nelle tragedie Julius Caesar, di W. Shakespeare, e Bruto secondo, di V. Alfieri. ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] e Beccaria da attacchi oltramontani (Poche parole in risposta alle osservazioni critiche sulla Vita di Vittorio Alfieri inserite nel Giornale italiano numm. 55, 56, 57, Milano 1809; Confutazione delle osservazioni critiche del sig. Guill… inscritte ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] . 50-89, 84-87; I. Spadafora, Pisa e la massoneria, Pisa 2010, pp. 127-129; B. Bonatti, La famiglia P., Figline Valdarno 2012; S. Insero, Alfieri in tre lettere di L. P. a Vittorio Fossombroni, in La parola del testo, XVIII (2014), 1-2, pp. 127-132. ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] 'articolo biografico segue una nutrita appendice di poesie del C.); E. Bertana, Il teatro tragico ital. del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 4 (1901), pp. 140 ss.; A. Manzi, Una lettera inedita di Voltaire sulla ...
Leggi Tutto
AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] M. Mossi la somma di mille lire con l'obbligo di una pensione vitalizia annua (mallevadore fu il conte Carlo Luigi Alfieri di Magliano), e dove ancora risiedeva nel 1776allorquando, morto il debitore, l'A. mosse lite al conte Giacinto, erede di Carlo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1919), L. Facta; finanze, F. Meda; tesoro, F.S. Nitti (dimissionario il 17 gennaio 1919), B. Stringher; guerra, V. Alfieri (dimissionario il 20 marzo 1918), V. Zupelli (dimissionario il 17 gennaio 1919), E. Caviglia; industria, commercio e lavoro, A ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...