CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] , lettore instancabile ma troppo spesso limitato da angusti problemi linguistici e ortografici (l'uso improprio delle maiuscole in Alfieri e Manzoni) a scapito di un giudizio più latamente comprensivo dell'opera d'arte ("I Promessi Sposi paiono ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] Opera Caissotti istituita nel 1784, recante il nome del vescovo, ma dovuta soprattutto all'iniziativa del conte Carlo Giacinto Alfieri e della contessa Monica Maillard de Tournon.
Nel luglio 1784 il C. cedette al sovrano i feudi della mensa vescovile ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] attribuibili ad altri progettisti. Sono inoltre da espungere dal suo catalogo il palazzo in via Cavour 10, autografo di Benedetto Alfieri (1736-39) (Signorelli, 2011, p. 303) e quello dei Fontana di Cravanzana in via Garibaldi 28 (1750-60) (Bo, 2012 ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] (poco amati dal pubblico) e forme di derivazione ossianesca. Così, se tra i modelli che gli vengono attribuiti ci sono l'Alfieri, il Monti e anche il Niccolini, ha ragione qualcuno ad aggiungere il Pellico e il Manzoni tragico, dai quali deriva con ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo in cui lo si loda per non essersi sottomesso al potere precostituito. Il M. si esibì quindi ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , 281, 282, 283; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, I, Maggio 1898-giugno 1899, Torino 1949, pp. 235, 382; A. Alfieri, A. B., Parma 1919; G. Gentile, Ilproblema scolastico del dopoguerra, Napoli 1919, passim; R. Michels, Storia critica dei movimento ...
Leggi Tutto
GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] (Torino 1932), e della Cronica di D. Compagni (ibid. 1932); infine curò La vita scritta da esso e Il Saul di V. Alfieri (Firenze 1925), Il giorno di G. Parini (ibid. 1929), un fortunato e apprezzabile commento a I promessi sposi (ibid. 1925, 2ª ed ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] fronte russo (1941-1943), ibid. 1977. Inoltre: G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, I-II, Roma 1946, ad ind.; D. Alfieri, Due dittatori di fronte, Milano 1948, ad ind.; M. Torsiello, Settembre 1943, Varese 1963, ad ind.; R. Zangrandi, 1943: 25 ...
Leggi Tutto
PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Severino. Nella stagione 1986-87, fu presentato Dibbuk di Shalom An-ski, regia di Bruce Myers e, nella successiva, Filippo di Alfieri, regia di Testori e Cantico di mezzogiorno di Paul Claudel, regia della Shammah. Il Timone d’Atene nel 1989 fu l ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] de' giorni 13 e 14 gennaio 1852 dal procuratore generale del re Angelo Gabriele, Salerno 1852, pp. 50, 104; A. Alfieri d’Evandro, Della insurrezione nazionale del salernitano del 1860. Pensieri e documenti, Napoli 1861, ad ind.; A. Pizzolurusso, I ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...