PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] mia… (Novelli e Nessi dalla commedia di Novelli; Roma, Quirino, 4 ottobre 1930); Giocondo Zappaterra (Giulio Bucciolini; Firenze, Alfieri, 10 dicembre 1930); La dote di Jeannette (Arturo Rossato; Roma, Principe, 4 luglio 1931); e Vent’anni (Bonelli ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] sonetto La campana di morte, alla cantata Piramo e Tisbe, alla Scena lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri, a La festa d'Alessandro per tenore con cori, e all'oratorio Giacobbe in Galaad. Per il teatro, oltre alle già citate ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di G. P. da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71; P. Alfieri, Brevi notizie stor. sulla Congregazione ed Accademia de' maestri professori di musica di Roma, Roma 1845, pp. 22, 99, 111; G. Tebaldini ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] 1831-32,al teatro degli Avvalorati di Trieste nel 1838,al teatro Grande di Trieste sempre nel 1838e al teatro Alfieri di Firenze nel 1830e 1840-41. Prese parte alle prime rappresentazioni di Iltaglialegna di Dombar di F. Grazioli (Roma, teatro ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Poliziano, 1938); Rappresentazione di s. Giovanni Battista (per soli, coro e orchestra, F. Belcari, 1938); Mirra (per coro, V. Alfieri, 1940); Partitaper una commedia di C.Goldoni (per tenore e orchestra, 1940); musiche di scena per Il poeta fanatico ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] 1828, I, pp. 71 n. 109, 310 n. 397, 369 n. 440; II, pp. 38-39 n. 477, 216-217, 316 n. 636; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maestri e Professori di musica di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia,Roma 1845, pp ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] di composizioni vocali, fece rappresentare le opere teatrali Griselda, dramma lirico in tre quadri, libretto di E. Golisciani (Torino, teatro Alfieri, 25 sett. 1878; poi al teatro Reale di Malta nel maggio 1880, e con il titolo Griseldis su libretto ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II,Roma 1828, p. 65 n. 513, p. 316 n. 636; p. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione e Accademia de' maestri e professori di musica di Roma sotto l'invocazione di Santa Cecilia ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] un Preludio e un poema sinfonico per orchestra (Visioni)e, come compositore melodrammatico, esordì con l'opera Ivano, rappresentata al teatro Alfieri di Genova, nel 1907, ripresa poi più volte al Nettuno di Sestri Levante. L'opera, in un atto (su ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] interprete rossiniano, fu Baldassarre nel Ciro in Babilonia, e a Livorno cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in Cenerentola di Rossini, poi nel 1818 ancora ne Le nozze di ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...