CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] recitazione portarono il C. ad abbandonare ben presto i teatri periferici della Toscana e a recitare in Firenze al teatro Alfieri durante la stagione invernale. In estate invece si trasferiva al teatro dell'Arena a Montecatini, dove si recava anche ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] di critica e di pubblico La donna d'altri (Genova, teatro Verdi, 12 ott. 1906, compagnia Mariani); Bufere (Torino, teatro Alfieri, 17 dic. 1907, compagnia O. Calabresi); e, più di tutti, La buona figliola, uno dei successi più clamorosi della ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] si specializzò nel ruolo del tiranno tragico, divenendo così l'interprete ideale delle maggiori tra le tragedie dell'Alfieri. Appartenne alle principali compagnie comiche del primo Ottocento, tra cui quelle condotte da Bazzi, Goldoni, Perotti, Dorati ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] . Fido, Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino 1977; J. Joly, Le désir et l'utopie. Études sur le théâtre d'Alfieri et de G., Clermont-Ferrand 1978, pp. 167-257; P. Bosisio, C. Gozzi e G.: una polemica letteraria con versi inediti e ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] ), il breve Beethoven (Milano, teatro Arcimboldi, 14 apr. 1927) che piacque tanto a Simoni, Il destino in tasca (Torino, teatro Alfieri, 14 ott. 1929) e quindi I fratelli Castiglioni, che, dopo la prima a Venezia con la compagnia Pavlova il 24 ott ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] Goldoni (La moglie saggia, La vedova scaltra, Gli innamorati), di F. A. Avelloni (Le tre Carlotte, Le tre Annette), di Alfieri (Mirra, Antigone, Sofonisba) e di S. Maffei (Merope).
Dal 1807 alla caduta del regime napoleonico il F. continuò a dirigere ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] che i migliori attori del tempo allestirono al Teatro Niccolini di Firenze il 9 marzo 1870; fu recitato l'Oreste di V. Alfieri, interpreti A. Ristori, A. Maieroni, T. Salvini e la B. nella parte di Clitennestra. Purtroppo ella non aveva in sé alcuna ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] en Italie, in Bulletin italien, I (1901), pp. 22-25; E. Bertana, Il teatro tragico italiano del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 4(1901), p. 112; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] portò in scena, per la prima volta in Italia, La piccola cioccolataia di P. Gavault. Nel secondo anno (1910-11), all'Alfieri di Torino, la compagnia mise in scena Arlecchino servitore di due padroni, di C. Goldoni, in un'agile riduzione dello stesso ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] , quando lo recitò splendidamente nel teatro Paganini di Genova. Interpretò due attese novità, Crisi di M. Praga rappresentata nel teatro Alfieri di Torino il 14 ott. 1904 con vivo successo (parte di Piero) e Tutto per nulla, del Butti nel politeama ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...