La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] in Spagna, realizzato intorno al 1270 grazie al sostegno del re cattolico Alfonso X di Castiglia e di León, le Tavole alfonsine di cui si dirà più avanti.
Spesso furono gli studiosi ebrei a diffondere nel mondo la cultura spagnola. Abrāhām ibn Ḥiyyā ...
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REGIOMONTANO (Johannes Müller)
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo tedesco, detto Regiomontano da Königsberg (Regiomontum), dove nacque il 6 giugno 1436. Fu dal 1452 in poi, allievo e collaboratore [...] (v.) a Vienna; e con lui intraprese la riforma dell'astronomia, resa necessaria dagli errori che si erano scoperti nelle Tavole Alfonsine. Non si possedeva ancora una buona traduzione di Tolomeo; e così, nel 1462, R. accompagnò in Italia il cardinal ...
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Astronomo e astrologo (Giffoni, Salerno, 1476 - Roma 1558). Studiò a Ferrara, fu a Venezia, poi a Roma, dove, per l'avverarsi di una sua profezia, acquistò gran credito presso Paolo III che lo nominò vescovo [...] di Civitate in Capitanata (1545). Pubblicò (1528), rivedendola, la traduzione in latino dell'Almagesto tolemaico di Giorgio di Trebisonda; corresse le Tavole alfonsine, calcolò effemeridi, scrisse di astrologia; promosse la riforma del calendario. ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] castellano della terra di Le Castella e capitano e castellano della barmia di Barbaro, Cropani, Zagarise e della terra di Alfonsine in Calabria al posto di Pietro Capdevila, destituito per infamia. Di questa sua attività non si ha alcuna notizia, ma ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] tra la teoria tolemaica del moto di precessione uniforme e quella araba del moto d'accesso e di recesso. Secondo la teoria alfonsina, il moto dell'apogeo e delle stelle è formato da due componenti: un moto uniforme secondo l'ordine dei segni, il cui ...
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MARGOTTI, Anacleto
Francesca Lombardi
– Nacque a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
A causa delle modeste condizioni economiche [...] raffigurante il Battesimo di Cristo, in sostituzione della tela da lui stesso dipinta nel 1914 per la chiesa di Alfonsine, distrutta durante i bombardamenti del 1944. Nel 1975 il M. donò un nucleo consistente della propria produzione (250 dipinti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] castigliane in latino. Fu in questo modo che il Picatrix (il libro di testo sulla magia nel Medioevo), le Tavole alfonsine e il Quadripartitum di Tolomeo con il commentario di ῾Alī ibn Riḍwān furono conosciuti in Europa occidentale (e nel corso del ...
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Terzo figlio (Lisbona 1392 - Alverca, Lisbona, 1449) di Giovanni I di Portogallo; dopo la morte (1438) del fratello Edoardo, assunse per deliberazione delle Cortes la reggenza per la minorità del nipote [...] scrisse un trattato di filosofia morale, Dos benefícios (1418; poi rielaborato da J. Verba col tit. Tratado da virtuosa benfeitoria). A lui si deve inoltre la pubblicazione delle Ordinanze alfonsine, prima raccolta sistematica delle leggi portoghesi. ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] lui chiamati da fuori e incoraggiati. Il C. promosse la costruzione, al centro dell'abitato, di una chiesa, S. Maria delle Alfonsine, che voleva essere il simbolo di una fatica premiata, nell'ordine di idee di una pace operosa e di una viva devozione ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] Alcabizio (al-Qabisi), di alcuni commentatori, cioè Pietro d'Abano, Giovanni di Sacrobosco e Georg Peurbach; oltre alle tavole alfonsine cita anche Thabit ibn Qurra e il padovano Nicolò Conti, autori entrambi di un trattato sul "recessus et accessus ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...