CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] a Venezia il C. acquistò dai serviti, per quattro ducati, un codice da identificarsi con quello delle Tabulae astronomicae alfonsine, seguite dai Canones tabularum Alphonsi di Giovanni Danckonis di Sassonia, trascritto forse in Fiandra, nel 1367, da ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] , a Raimondo la paternità della prima osservazione della stella del 1572 e la correzione di errori presenti nelle tavole Alfonsine.
«Astrologo famoso lo chiama il Bovio nel Flagello, e tocca delle brighe ch’ebbe per la Stella di Cassiopea ...
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Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] quali le prime sue osservazioni, eseguite con mezzi rudimentali, bastarono tuttavia a dimostrargli l'imperfezione così delle tavole alfonsine, fondate su Tolomeo, come di quelle pruteniche, calcolate da Reinhold in base alla teoria copernicana. Egli ...
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PURBACH (o Peurbach o anche Burbach), Georg
Lucio Gialanella
Astronomo austriaco, nato a Peurbach (donde il nome) il 30 maggio 1423, morto a Vienna l'8 aprile 1461. Conseguito a Vienna il grado di "magister" [...] tenere conto delle inesattezze che egli stesso e il Regiomontano avevano riscontrato in base a numerose osservazioni, nelle Tavole alfonsine, oramai vecchie di due secoli. Dell'opera di Tolomeo il P., per consiglio del cardinale Bessarione, iniziò un ...
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GAMBERINI, Pietro
Stefano Arieti
, Pietro. - Nacque a Bologna in una famiglia di antichissime origini bolognesi, da Luigi e da Marianna Leonesi, il 28 giugno 1815. Frequentò le scuole del seminario [...] legale dell'Università. Pressato da gravi problemi finanziari, nel 1840, a seguito di concorso, ottenne la condotta medica di Alfonsine, presso Ferrara, ove rimase 4 anni. Tornato a Bologna nel 1844, fu nominato sostituto di U. Daveri, succeduto al ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] si avvertiva tra le coordinate offerte dall'Almagesto, noto nelle traduzioni latine a cui s'è accennato, e quelle delle Tavole alfonsine e di tutti gli elenchi analoghi, elaborati per usi astronomici, che si conoscevano. Ci si trovò cioè di fronte al ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] novembre, membro della commissione arbitrale per la stipulazione del capitolato per la colonia dei fondi rustici nel territorio di Alfonsine. Nel gennaio 1921 il F. fu assunto dall'Associazione degli agricoltori di Ravenna. Nel frattempo le simpatie ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] militari sì aggiunsero go numeri, di supplemento con il resoconto del procesw, a carico di un'associazione di malfattori di Alfonsine, presso Ravenna, celebrato a Bologna.
Nel settembre 1868 fu capo di gabinetto del gen. C. P. Escoffier, inviato a ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] l'opera riesce tanto inferiore alle nobili intenzioni del suo ideatore, da rendere presto desiderabili nuovi ritocchi. Le tavole alfonsine (toledane) sono fondate sull'Almagesto, e rimangono in uso per un paio di secoli in occidente, dove servono ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] intorno al 1446, il medico padovano Michele Savonarola gli attribuì un'operetta astrologica: la rielaborazione delle tavole alfonsine dei moti planetari secondo il meridiano di Padova, ma alla sua testimonianza si oppone quella più autorevole, ed ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...