MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] , le Ephemerides coelestium motuum ad annos XL, ab anno Domini 1581 usque ad annum 1620.
L'opera, non basata sulle tavole alfonsine ma sulle Prutenicae di Reinhold, usate solo in parte dal matematico G. Moleto, fu la migliore del genere in Italia ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] calcolava i movimenti corrispondessero esattamente ai fenomeni, cosa che si era reso conto non accadere con le Tavole Alfonsine. Lo stesso fece per costruire la teorica del Sole, ossia la spiegazione geometrica del movimento apparente del Sole ...
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Libri in cui si registravano gli avvenimenti dapprima giornalmente e poi in ordine cronologico. Particolarmente importante furono le βασίλειοι o βασιλικαί ἐϕημερίδες, diario ufficiale della corte di Alessandro [...] (v.), che stampate a Norimberga nel 1474 abbracciano il periodo dal 1475 al 1506, e sono calcolate sulla base delle Tavole Alfonsine. Non è il caso di citare le molte altre che seguirono; ricorderemo la bella serie edita a Venezia fra il 1533 e ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] fondiario a lui toccato in eredità, composto di circa settanta poderi, su mille ettari di estensione, nei comuni di Alfonsine, Fusignano, Filo e Longastrino. Da allora la sua vita si divise abbastanza equamente, in un pratico compromesso logistico ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] solari sembrano derivare dai parametri toledani). Questo testo, che è stato conservato in arabo, in latino e in una traduzione spagnola (alfonsina), è basato su un'opera greca compilata da un certo Awmātiyūs nel III o IV sec. d.C., e il suo intento ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] successivamente (dal settembre 1432) restò nel suo seguito in Sicilia e a Napoli partecipando alle successive campagne militari alfonsine fin dall’impresa di Gaeta. Rimase gravemente ferito nella sfortunata battaglia di Ponza, e durante la prigionia ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] vissuti prima di lui, Tolomeo, Tebit, Albategni. Il B. si fonda sulle Tavole Alfonsine, che già avevano corretto i calcoli degli Arabi, e, integrando i calcoli delle Tavole Alfonsine con quelli di Tolomeo, compone le sue (dando anche le regole per l ...
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VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] di V. sono probabilmente riconoscibili nel ritratto dell'autore alle prese con calcoli astronomici nel frontespizio delle Tavole Alfonsine (c. 34r) e del manoscritto del Quadripartitus di Tolomeo (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2271, c. 1r), eseguito, come ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] il suo discorso in difesa dell’Aristodemo di Vincenzo Monti, che accompagnò la prima edizione romana delle tragedie del poeta di Alfonsine (Roma 1788). Nel 1775 era diventato membro dell’Accademia dell’Arcadia con il nome di Ildauro.
Il debutto di ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] sempre al destino degli Estensi e già beneficati nel 1519 con l'investitura papale del feudo leonino, cioè delle Alfonsine accresciute di altre terre, e in certo modo sudditi dello Stato della Chiesa.
Più immediati interessi appaiono nella missione ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...