CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca diCastiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il 18 gennaio 1282 da Giovanni da Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la consegnasse al re AlfonsodiCastiglia ed all'infante. Tuttavia il programmato attacco alla Tunisia non era solo un falso scopo, ma parte ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] questo divieto: il fatto che la contesa per il trono tedesco tra Riccardo di Cornovaglia e AlfonsodiCastiglia era ancora pendente davanti alla Curia pontificia; la minore età di C.; la sua discendenza da una famiglia che si era distinta nella ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] Riva del Garda (1273), negli anni seguenti la politica estera veronese fu pertanto piuttosto tranquilla, nonostante l'adesione ad AlfonsodiCastiglia contro l'Asburgo (1275) e nonostante permanessero - ovviamente - i rapporti con la pars Imperii ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] fra i nobili. Contemporaneamente bloccava tre tentativi d'inserirsi nella situazione locale romana, per profittarne, compiuti da AlfonsodiCastiglia, Riccardo di Cornovaglia e Manfredi, giudicati tutti, per motivi diversi, pericolosi per l'autonomia ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] , offrì comunque un modello che fu imitato dai signori successivi. I suoi rapporti con Manfredi, con Carlo d'Angiò, AlfonsodiCastiglia e con Pietro d'Aragona gli assegnano comunque - come scrisse A. Bozzola - "un posto cospicuo nella vita italiana ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] con gli altri principali esponenti del partito guelfo romano, cadde vittima di un tranello teso loro dal senatore Enrico diCastiglia, fratello del re AlfonsodiCastiglia, che, invitatili in Campidoglio, li fece imprigionare. Il pontefice Clemente ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] Silves, che andava a Roma in missione diplomatica per conto del re AlfonsodiCastiglia, compiuto nel dicembre 1267 da Ranieri dei Pazzi di Valdarno e Squarcialupo di Sofena con loro uomini.
In realtà, anche se Ranieri e i suoi trovarono accoglienza ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Curia relative all'elezione del vescovo di Ely. Dopo l'elezione di Riccardo di Cornovaglia a re dei Romani, il C. difese anche i diritti di questo davanti al pontefice contro le rivendicazioni diAlfonsodiCastiglia. Re Enrico III riconfermò varie ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] noti: tra maggio e giugno 1267 venne insediato sul seggio senatoriale Arrigo diCastiglia, fratello minore del re AlfonsodiCastiglia. La mossa fu abile: uomo di grandi ambizioni, militare nato, Arrigo portava a Roma ricchezze e lustro, prestigio ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] partito guelfò. Nel 1274 Rodolfò concesse al D. il vicariato imperiale per Milano. Di fronte a questa nuova alleanza, i nemici del D. si schierarono a fianco del re diCastigliaAlfonso che aveva conteso a Rodolfò la corona e che aveva nel marchese ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...