ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] esercizi... Fu grandeil frutto che operò nelle anime, nè d'altro si parlava in tutta Napoli che delle virtù di Alfonso". Da allora visse e sopravvisse fu per la benevolenza personale di Carlo III, ma sul terreno legale, tenuto saldamente dal Tanucci, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Alfonso Bardi. La decisione della adozione e della continuazione di quel nome Bandini, che il la fida era il canone che pagavano grandi allevatori (ma Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ss.; Estratto del discorso ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che era stata emanata con "grande sinnu et provedimentu" dal giudice administrada", venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i 313-317, e l'ediz. a cura di V. Angius, Calari 1838, III; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Angiò, Margherita diede alla luce un altro figlio, Ladislao. IlGrande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali le proprietà dei sudditi di Alfonso; il 1° luglio revocò l'adozione. Al suo posto subentrò Luigi III d'Angiò che fu ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il più grande servizio che egli potesse rendere alla causa protestante era quello di tenere quanto piùaperta possibile la porta per un'intesa con gli ortodossi. Sin dall'inizio della Dieta Melantone entrò in rapporti con i segretari imperiali Alfonso ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il fratello Carlo, l'Odescalchi fu introdotto al cospetto del cardinale Alfonso overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. Paris 1949; C. Miccinelli, Ilgrande pontefice I. XI. Cenni biografici ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Federico III, il quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre d'altra parte egli fu tenuto informato soltanto parzialmente e sostenuto con esitazione da papa Sisto IV, il quale, nonostante una grande simpatia ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I ilgrande maestro di anatomia che era morto in circostanze oscure nel 1564 durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta (in realtà il F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca Picena, III, Osimo 1793, p. 35.
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] L. erano due prozii figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): , Reate 1830-31; Elementa iuris canonici…, t. III-IV, ibid. 1831-32; Elementa iuris criminalis…, dell'attività di giurista, il L. portò poi a termine ilgrande impegno di dare al ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] . Ma quel poco che se ne può leggere è di grande interesse. Furono mesi di trattative intense col papa e col Il 26 ott. 1529 il C. fu ricevuto da Clemente VII e il 9 novem bre da Carlo V. Solo dopo molte insistenze e dopo che anche il duca Alfonso ...
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