Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] con tono non patriarcale ma fraterno, e che anziché cercare di ridurre i fenomeni a un sistema ne accetta la varietà secondo il modello degli limite del XX secolo si colloca infine Alfonso Berardinelli, che contro l’identificazione tardonovecentesca ...
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Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] alla traduttologia francese di Berman o alla filosofia di Lévinas, i volumi di Domenico Jervolino (Per una filosofia della traduzione, contributi, da quelli offerti da classicisti come Alfonso Traina, Maurizio Bettini, Federico Condello, a chi ...
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Domenica 28 aprile, a Pescara, nella Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha appena annunciato che si candiderà come capolista alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni. [...] un esempio una candidata del Partito democratico, Donatella Anita Alfonso detta Donatella), ma anche in casi del tutto analoghi non soltanto lui, su ciò che è accaduto di novità per i comuni, ha parlato ieri Giorgia, hanno parlato in tanti su questo ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] dorme la poesia italiana». «Così – aggiunge Alfonso Berardinelli in un breve saggio intitolato L’eredità dal corpo!”». Ciononostante la catena vita-morte non si spezza finché i defunti continuano a dimorare nella memoria delle persone care: «Quale la ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] napoletano e chiamato in alcuni spartiti Pastorale) di S. Alfonso Maria de’ Liguori che raggruppava nelle “cappelle serotine” i lazzari per insegnare loro i fondamenti del cristianesimo attraverso semplici canzoni spirituali, accompagnate dalla ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] ’oggetto che si dice di amare?La risposta di Alfonso Berardinelli a tali interrogativi si legge nella Premessa al di scegliere e leggere qui tre singoli testi di tre diversi autori, fra i più notevoli e originali di oggi» (p. 296):Disse la voce: ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] entro i quali si muove leopardeggiare (‘imitare lo stile o le idee di Giacomo Leopardi’), attestato fin dall’Ottocento (1884, G. Carducci, GRADIT [dal GDLI], ma già Revere 1855, p. 925: [Alfonso Cavagnari] «Talvolta leopardeggia», cfr. Stefanelli ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] infatti nei versi di Fermini (e in particolare nel passaggio tra i vv. 2-3 e 3-4) un’incrinatura: una prima risuona oggi con profondità altrettanto singolare. Bibliografia essenzialeBerardinelli, Alfonso, Cordelli, Franco, Il pubblico della poesia. ...
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Nei romanzi, attraverso i suoi personaggi, più volte Svevo esprime valutazioni sul triestino, contrapposto alla limpidezza dell’italiano, identificato con il fiorentino o con il toscano. In Una vita, Alfonso [...] rilegge «instancabile» un’antologia dove ...
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Il 24 gennaio del 1529, nella sala grande del castello ducale a Ferrara, si riuniscono 104 invitati ai quali vengono servite 99 portate, che compongono il banchetto per le nozze di Ercole II d’Este, figlio [...] di AlfonsoI d’Este e di Lucrezia Borgia, co ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Fondatore (Guimaraes 1109 - Coimbra 1185) della monarchia portoghese, figlio di Enrico (onde il patronimico Henriques) di Borgogna conte del Portogallo, e di Teresa di Castiglia. Costei alla morte del marito fu reggente per il figlio, finché...
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni dinastiche, sposerà nel 1415 la figlia...