COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] unione di Ferrara, Bologna e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa risoluzione fu il C. che assurse ad una 1858 e 1866, organizzò nel 1870, insieme al figlio Alfonso, la vendita all'asta della galleria (G. Giordani, ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] II in Modena nel 1561 (T. Sandonnini, Entrata solenne di Alfonso II Duca di Ferrara in Modena. Relazione inedita di Gio. Maria Barbieri 1561, Modena 1880, pp. 27-29). La città per i festeggiamenti si trasformava a guisa di grandioso scenario; ben sei ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] le ripetute sollecitazioni da lui rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu portato a termine al fidato amico Giovan Battista Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche la discreta raccolta di ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] d'Avalos e da suo fratello, marchese Alfonso, la commissione per la decorazione della cappella , Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, Firenze 1968, I, p. 342; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] Varignana, in Le collezioni d'arte della Cassa di risparmio di Bologna. I dipinti, a cura di A. Emiliani, Bologna 1972, pp. 457 delle cartoline d'epoca, Bologna 1979, pp. n.n.; Alfonso Rubbiani: i veri e i falsi storici, a cura di F. Solmi-M. Dezzi ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel 103-20; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] essere considerata come un compromesso fra le idee progettuali di Alfonso Torregiani e del Dalla Nave. Di quest'ultimo si 90; M. Pellegri, E. A. Petitot, Parma 1965, pp. 24 s.; I. Dall'Aglio, La diocesi di Parma, Parma 1966, pp. 115 s.; 167; ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] colonne alabastrine, in realtà fornite da Tommaso Orsolino e sottoposte al giudizio di Pellone (Alfonso, 1985, pp. 137 s.; Franzone, 1997-1999). I pagamenti per l’impegno, che prevedeva anche l’apertura di quattro nicchie nelle pareti laterali ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] d'Este con Ludovico il Moro e di Anna Sforza con Alfonso d'Este (a capo dei lavori furono Butinone e Zenale, aiutati data 7 nov. 1510 e saldo in data 14 ag. 1510) e per i SS. Gervasio e Protasio di Domodossola (impegno del 19 febbr. 1519). Nulla si ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] attiva prevalentemente a Roma tra XVII e XVIII secolo.
Gian Alfonso Oldelli, pur omettendo di precisare le proprie fonti, è in S. Maria della Scala, per la quale il L. realizzò i due bassorilievi ai lati della finestra con la Visione di Giuseppe e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...