BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] persuade Alfonso, che ella crede suo figlio, a rapire Eleonora. I due fratelli vengono a duello, ed Alfonso muore. 1, Brescia 1758, p. 61; L. Ughi, Diz.stor. degli uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1806, p. 26; D. Vaccolini, Canzone di G. C. B., e ...
Leggi Tutto
BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] grande ritardo nella pubblicazione (che potrebbe anche essere avvenuta dopo la morte del B.) si può spiegare con i divieti di Ercole e di Alfonso, che non volevano si traesse copia delle commedie per rappresentarle altrove.
Del B. si legge un sonetto ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...